Un anno da ricordare: a Riga concluso il progetto “Caffè young italy” dell’Ambasciata
RIGA\ aise\ - Si è concluso con successo il progetto Caffè Young Italy, promosso dall’Ambasciata d’Italia a Riga. Con dieci eventi organizzati tra agosto e dicembre, l’iniziativa ha saputo valorizzare il dialogo tra tradizione e innovazione, coinvolgendo un pubblico prevalentemente giovane e ottenendo un riscontro entusiastico da partner e partecipanti.
“Siamo orgogliosi di aver mostrato un’Italia dinamica, capace di unire tradizione e contemporaneità”, commenta l’Ambasciatore d’Italia a Riga, Alessandro Monti. “Tengo a ringraziare tutti i partner di questo progetto, italiani e lettoni, per il grande lavoro svolto: è solo l’inizio di future collaborazioni fra Italia e Lettonia”.
Gli eventi
I dieci appuntamenti di Caffè Young Italy hanno messo in conversazione giovani talenti italiani e lettoni Under 35 attivi in diversi settori.
Il ciclo si è aperto il 31 agosto 2024 con un dialogo sulle arti performative: l’incontro tra Agata e Teodora Castellucci del collettivo Dewey Dell e i registi e drammaturghi Artūrs Cukurs, Beate Poikāne e Katrīna Dūka, ha esplorato il legame tra arti sceniche, sperimentazione e cultura contemporanea, nel quadro del festival “Homo Novus” di Riga.
È stato poi il turno delle arti visive: la conversazione del 6 settembre tra l’artista italiana Monia Ben Hamouda e la lettone Līga Spunde, ospitata dalla rassegna “Survival Kit”, ha approfondito i temi dell’identità e dell’eredità culturale.
Ad ottobre, tre appuntamenti. Il 16 ottobre, spazio all’informazione: il dialogo tra la giornalista Silvia Boccardi e l’esperto Tomass Pildegovičs, organizzato nel quadro del Future Leaders Forum della Riga Conference, ha approfondito i temi del contrasto alla disinformazione e alle minacce ibride.
Il 18 ottobre, in occasione della Settimana della lingua italiana nel mondo, riflettori sulla letteratura: l’incontro tra la scrittrice Alice Urciuolo e il giovane autore Gusts Ābele, organizzato in collaborazione con l’Accademia della Cultura della Lettonia, ha esplorato la rappresentazione dei giovani nella narrativa contemporanea.
Il 30 ottobre ha avuto luogo l’appuntamento sulla moda: il dialogo tra lo storico Matteo Augello e la designer Laima Jurča, inserito nella Riga Fashion Week e organizzato con l’Accademia d’Arte della Lettonia, si è soffermato sul rapporto tra patrimonio e creatività.
Il 14 novembre, in occasione della Settimana della Cucina italiana nel mondo, è stata la volta dell’enogastronomia: l’incontro tra i giovani chef Matteo Corridori e Edgars Dzērve ha esplorato il rapporto tra tradizione culinaria e innovazione, in occasione della Settimana della cucina italiana.
A dicembre, quattro appuntamenti hanno concluso il progetto. Il 5 dicembre, innovazione: il medico e ricercatore Tommaso Scquizzato e l’imprenditrice e formatrice Elīna Miķelsone hanno discusso su creatività e scienza presso l’Università Tecnica di Riga.
L’incontro successivo, l’11 dicembre, è stato dedicato alla sicurezza: l’incontro tra i giovani ufficiali Ugo Belcaro e Artūrs Mudelis ha esplorato i temi della sicurezza nazionale, della vita militare e della cooperazione tra Italia e Lettonia nel quadro della NATO.
Il 13 dicembre focus sul cinema: l’attrice italiana Marta Gastini e il regista e produttore Matīss Kaža hanno condiviso le loro esperienze nel mondo dell’audiovisivo, nel quadro del NICE Italian Film Festival di Riga al cinema Splendid Palace.
L’appuntamento conclusivo, dedicato alla tecnologia, si è svolto il 17 dicembre: la ricercatrice Valeria Fumagalli e la startupper Keita Augstkalne hanno dialogato su innovazioni biomediche e applicazioni digitali al servizio della salute, nuovamente presso l’Università di Riga.
Con una partecipazione media di oltre 150 persone per evento – il 60% sotto i 35 anni – il progetto ha superato le aspettative, consolidando il ruolo dell’Italia come promotore di cultura e creatività in Lettonia. L’approccio di co-curatela adottato dall’Ambasciata ha ricevuto ampi consensi dalle istituzioni culturali lettoni coinvolte, gettando basi solide per future collaborazioni.
Il progetto
Caffè Young Italy è uno dei progetti vincitori della seconda edizione del concorso “Capitali della creatività italiana nel mondo” del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Il progetto è stato realizzato dall’Ambasciata d’Italia a Riga in collaborazione con festival e istituzioni lettoni tra cui: Ministero della Difesa e Forze Armate della Lettonia; Festival Internazionale di Teatro Contemporaneo “Homo Novus”; New Theatre Institute of Latvia; Festival “Survival Kit”; Centro Lettone per l’Arte Contemporanea; The Riga Conference; LATO Latvian Transatlantic Association; Accademia della Cultura della Lettonia; Riga Technical University; Accademia d’Arte della Lettonia; Riga Fashion Week; Baltic Fashion Federation; Scuola Secondaria dei Mestieri di Jelgava; Cinema Splendid Palace. Sul fronte italiano supporto è stato assicurato da Ministero della Difesa; ICE-Agenzia; NICE New Italian Cinema Events; Università Vita-Salute San Raffaele; Elastica; Fondazione ATER; Sosia & Pistoia. (aise)