Corriere della Sera/ Nancy Pelosi si ritira dalla politica dopo 39 anni: ha fatto la storia del partito democratico Usa – di Viviana Mazza

WASHINGTON\ aise\ - “A 85 anni Nancy Pelosi ha annunciato che lascerà il seggio di San Francisco alla Camera alla fine del suo mandato, nel gennaio 2027. Sarà l’uscita di scena di una delle donne più potenti nella storia americana”, scrive Viviana Mazza sulle pagine del Corriere della Sera, in un articolo in cui ripercorre la sua storia politica con uno sguardo alla più recente attualità americana.
“Pelosi è stata la prima e unica speaker donna della Camera (per 20 anni), ha rappresentato San Francisco per 39 anni, battendosi per l’assistenza sanitaria dei malati di Aids e la legalizzazione dei matrimoni gay.
Fu una eroina della sinistra per aver spinto la riforma per l’assistenza sanitaria sotto Obama e sono diventate virali le sue immagini con gli occhiali da sole e i tipici tacchi a spillo mentre esce dalla Casa Bianca di Donald Trump con atteggiamento da dura, oppure quando teatralmente strappò il discorso del presidente seduta dietro di lui durante lo Stato dell’Unione. Il suo talento più grande è stato forse arrivare ad accordi sul clima o le infrastrutture quando il suo partito democratico era in minoranza o in ristretta maggioranza.
Ha anche presieduto ai due impeachment falliti contro Trump, i conservatori hanno lanciato centinaia di spot tv presentandola come una liberal radicale, ma in una scena nel documentario girato da sua figlia Alexandra, “Pelosi in the House”, la speaker al telefono consigliava al presidente Biden di non spostarsi troppo a sinistra. “Devi governare il Paese dal centro, è l’unico modo”, ci disse in una intervista sul Corriere due anni fa.
A destra come a sinistra c’era chi la accusava di insider trading: “Ridicolo” disse alla Cnn. Ha lasciato nel 2022 il posto di speaker, ma è rimasta deputata. Nell’intervista le chiedemmo perché. “Sarò rozza”, rispose, era una questione di soldi: era in grado di raccogliere milioni per tutto il partito, ma solo se correva anche lei. E c’era anche un’altra ragione: Trump (che mai menzionava per nome). Ci disse che se avesse vinto Hillary Clinton nel 2016, sarebbe andata in pensione, “ma c’è stato un attacco alla democrazia americana e ai nostri valori. Un’orrenda creatura si è insinuata alla Casa Bianca”. Però non è riuscita a evitarne il ritorno nel 2024, anche se ha spinto al ritiro Joe Biden (dopo il suo disastroso dibattito tv) sacrificando la loro amicizia.
Se ne va mentre il 34enne socialista democratico Zohran Mamdani, nuovo sindaco di New York, mette in difficoltà il vecchio Chuck Schumer, 74enne leader dei democratici al Senato, che non gli ha dato l’endorsement.
Pelosi aveva fatto capire che intendeva ritirarsi dopo il passaggio della Proposition 50 in California, avvenuto martedì: una misura con cui i democratici ridisegnano i distretti elettorali per l’elezione alla Camera in modo da favorire candidati del loro partito; una risposta a misure simili in Texas, Indiana e altrove sponsorizzate dai repubblicani a proprio vantaggio.
Nata in una potente famiglia politica di Baltimora (suo padre Thomas D’Alessandro e suo fratello sono stati sindaci), Pelosi inizialmente seguì la strada che ci si aspettava da una donna ai suoi tempi: occuparsi dei 5 figli avuti con il venture capitalist Paul Pelosi, incontrato alla Georgetown University e che seguì a San Francisco. Ma raccogliendo fondi per aiutare il partito democratico, conobbe tutti i potenti della città, fu eletta capo della sezione californiana del partito e dopo la morte di un deputato, la moglie di lui la invitò a candidarsi.
Quando Pelosi è diventata deputata, a 47 anni, battendo un socialista, i critici dissero che era una “socialite”, una donna dell’alta società, ma scoprirono la sua determinazione animata da fede cattolica, senso di giustizia sociale, abilità tattica e testa dura italiana. Durante l’attacco del 6 gennaio 2021 al Campidoglio, i rivoltosi presero di mira il suo ufficio. Fu lei a creare la Commissione sul 6 gennaio, per mettere le cose in chiaro, ma “metà del Paese non ci crede comunque”, ci disse in una intervista sua figlia Alexandra.
Suo marito fu brutalmente attaccato in casa da un uomo ossessionato da teorie cospirative che gridava: “Dov’è Nancy?”. Lei ha avuto un forte senso di colpa (e fece benedire la casa da un esorcista). Biden diceva a tutti che stava conservando per lei il posto di ambasciatore a Roma, ma la figlia ci spiegò che non avrebbe lasciato il seggio: “È una creatura della Camera”. All’annuncio della Proposition 50 in California, martedì, il marito Paul ha detto: “Alcuni si lamentano di come va il mondo, ma non fanno nulla. Nancy Pelosi non parla per parlare, fa la differenza””. (aise)