Italoeuropeo/ L’Università di Trento alla House of Lords: nuove sfide sulle droghe online
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LONDRA\ aise\ - “Il 3 febbraio 2025, la prestigiosa sede della House of Lords del Parlamento britannico ha ospitato l’evento “Emerging Drugs and Online Behavioural Trends”, ideato e presieduto dalla Professoressa Ornella Corazza, Professore Ordinario di Psicologia Clinica presso il Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive dell’Università di Trento, Professore Ordinario dell’Università dell’Hertfordshire in Inghilterra e direttrice dell’Addiction Science Lab. L’evento, organizzato in collaborazione con l’ex Sottosegretario per il Crimine del Regno Unito, Lord Taylor of Holbeach CBE, ha riunito esperti internazionali per discutere la complessa questione delle droghe emergenti e dei comportamenti online ad esse associati”. A pubblicare un resoconto dell’incontro è l’Italoeuropeo diretto a Londra da Philiph Baglini.
“Lord Taylor ha aperto i lavori sottolineando la gravità della situazione, paragonandola all’epidemia di eroina degli anni ’70 e ’80, ma evidenziando una differenza cruciale: oggi le sostanze sono numerose e in continua evoluzione, rendendo il fenomeno ancora più difficile da contrastare.
La Professoressa Corazza ha presentato i risultati delle ricerche condotte dal suo team sull’accesso a queste sostanze attraverso il darknet, evidenziando come il web sia diventato un canale privilegiato per l’acquisto e la diffusione di droghe. Ha spiegato che “il darknet offre un mercato globale e anonimo, rendendo estremamente difficile il monitoraggio e il contrasto di queste attività”.
Un momento significativo dell’evento è stato l’intervento del Professor Lambros Lazarus dell’Università di Lincoln, che ha presentato uno studio realizzato in collaborazione con il team roveretano dell’Addiction Science Lab. La ricerca si è concentrata sull’Ozempic, un farmaco originariamente sviluppato per il trattamento del diabete di tipo 2, ma sempre più discusso online per il suo uso off-label come strumento per la perdita di peso. Il Professor Lazarus ha affermato che “le discussioni sui social media e sui forum evidenziano un preoccupante aumento dell’interesse verso l’Ozempic, spesso senza una piena consapevolezza dei rischi associati al suo utilizzo improprio”.
Il Professor Gianluca Esposito, direttore del DiPSCO e co-direttore dell’Addiction Science Lab di Rovereto, ha ricevuto un riconoscimento per l’attività svolta nel campo da parte della International Society for the Study of Emerging Drugs (ISSED). Ha sottolineato l’importanza di un’azione congiunta tra ricerca, applicazione clinica e policy making, dichiarando che “solo attraverso una collaborazione multidisciplinare possiamo affrontare efficacemente questa sfida. Le droghe emergenti rappresentano un fenomeno dinamico e in costante mutamento, che richiede risposte rapide e coordinate”.
Il Professor Owen Bowden Jones, Presidente della Commissione Nazionale al Ministero degli Interni del Regno Unito sull’abuso delle droghe, ha evidenziato l’emergenza che le nuove droghe emergenti online rappresentano per i legislatori. Il Dr. Andres Roman Urrestarazu dell’Università di Cambridge ha ulteriormente enfatizzato la mancanza di regolamentazione nel settore delle nuove droghe psicoattive.
Alla fine dell’evento, Lord Taylor CBE, il Dr. Richard Soutern, il Professor Gianluca Esposito e l’Esperto di Sicurezza Informatica Hani Bonayoti hanno ricevuto un riconoscimento per il loro lavoro nel campo da parte della International Society for the Study of Emerging Drugs (ISSED), che sta anche collaborando allo sviluppo del progetto.
All’evento, organizzato dallo Stratega Politico di origini trentine Christian Vinante Giovannini, erano presenti anche la Console d’Italia a Londra, Dott.ssa Rossella Gentile e il Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura a Londra, il Dottor Francesco Bongorrà. Tra gli ospiti di rilievo figuravano l’ex Ministro del Governo Thatcher, Lord David James Fletcher Hunt, l’ex Sottosegretario al Commercio e membro della Commissione Parlamentare sul Digitale del Regno Unito, Dean Russell, l’ex Direttore per la Digitalizzazione per il Comune di Londra e membro della Commissione Nazionale del Regno Unito per la Cyber Security, Lord Kulveer Singh Ranger, e l’ex Consigliere di Tony Blair e ex Capo del Personale del Partito Laburista, la Baronessa Anna Mary Healy of Primrose Hill, e l'ex Ministro per La Prevenzione Del Crimine la Baronessa Browing.
L’evento alla House of Lords ha dimostrato come la comunità scientifica internazionale, con il contributo di eccellenze come quelle rappresentate dal team roveretano, stia lavorando per trovare soluzioni innovative a un problema sempre più complesso”. (aise)