Ricostruzione, ricerca, turismo e cultura: siglato accordo tra Lombardia e Zaporizhzhia

MILANO\ aise\ - Creazione di sinergie virtuose in ambito industriale, collaborazioni nel settore dell’economia circolare, progetti congiunti per la ricostruzione e potenziamento delle infrastrutture grazie al contributo delle imprese lombarde, ma anche ricerca scientifica, attività di formazione per professionisti della sanità. Questi alcuni dei punti cardine del Memorandum of Understanding firmato ieri, 27 novembre, a Palazzo Lombardia dal presidente della Regione, Attilio Fontana, e dal governatore della regione ucraina di Zaporizhzhia, Ivan Fedorov, nel corso di un incontro a cui ha partecipato anche il sottosegretario regionale alla Presidenza con delega alle Relazioni Internazionali ed Europee, Raffaele Cattaneo.
Presenti, tra gli altri, all'incontro Artur Boyko, Capo del Dipartimento delle relazioni esterne dell'Amministrazione statale regionale di Zaporizhzhia; Yaroslav Melnyk, l'Ambasciatore d'Ucraina in Italia; Andrii Kartysh, Console Generale d'Ucraina a Milano, Viktoriia Fufalko, agente consolare del Consolato Generale d'Ucraina a Milano, Chiara Fanali, Head of the Internationalization and Foreign Trade Department, Assolombarda; Raffaello Benetti, International business manager, Promos e Andrea Pastori, direttore di ANCE Lombardia.
"Abbiamo assicurato al governatore Fedorov il massimo appoggio da parte della Lombardia su alcuni temi specifici - ha dichiarato il presidente Fontana -: oggi li abbiamo individuati, nelle prossime settimane stabiliremo in maniera più dettagliata le modalità e i tempi con cui collaboreremo non solo alla ricostruzione di edifici ma anche delle attività didattiche utili per formare studenti che siano messi nelle condizioni di trovare al più presto un posto di lavoro. Siamo a disposizione per i temi della sanità, della formazione, dell'energia. Il nostro auspicio è che la guerra possa terminare quanto prima".
Il bilaterale e il successivo momento di confronto con gli stakeholder lombardi si inserisce in un quadro di solidarietà con il popolo ucraino, in particolare con una regione duramente colpita dal conflitto in corso. Con il prolungarsi della guerra, l’incontro mira a consolidare i legami interregionali e a intensificare il supporto umanitario garantendo un impegno duraturo e strutturato. La cooperazione tra Regione Lombardia e Zaporizhzhia rientra in una strategia di lungo periodo che punta a contribuire alla ricostruzione dell’Ucraina una volta terminato il conflitto mettendo a disposizione il know how della rete di imprese lombarda.
Tra le necessità più urgenti evidenziate dal Governatore Fedorov vi sono generatori elettrici per affrontare l’inverno e mezzi di trasporto. Regione Lombardia, in collaborazione con la propria rete di organizzazioni sociali e imprenditoriali, si impegnerà a donare degli autobus, fornendo così un contributo concreto per affrontare queste difficoltà.
"Siamo convinti che il prezioso aiuto da parte della Regione Lombardia sia importante perchè in questa fase abbiamo la necessità di rassicurare i nostri concittadini che vivono ogni giorno le difficoltà e l'emergenza del conflitto ma, allo stesso tempo, hanno il diritto di immaginare un futuro in cui la ripresa coinvolga tutti i settori dell'economia - ha evidenziato il governatore di Zaporizhzhia, Fedorov -. L'accordo siglato con il presidente Fontana apre una stagione di speranza per tutti noi".
"La collaborazione con questa regione dell'Ucraina è consolidata - ha commentato il sottosegretario Cattaneo -. Da anni stiamo lavorando insieme, fino a raggiungere un risultato concreto con l'accordo firmato oggi. Un ulteriore testimonianza di come la nuova spinta propulsiva del governo della Lombardia per consolidare e incrementare le relazioni internazionali dia buoni frutti, risultato di un lavoro costante, determinato e approfondito".
In particolare, il memorandum siglato in Regione prevede la collaborazione tra Lombardia e Zaporizhzhia nei seguenti settori: industria, commercio e sviluppo economico; Politiche attive del lavoro; agricoltura; trasporti e logistica; ricostruzione e potenziamento delle infrastrutture distrutte nel territorio ucraino attraverso il contributo attivo delle imprese lombarde; attività di collaborazione per la ricostruzione e la ripresa; energia, economia circolare, valorizzazione dell’ambiente e uso efficiente delle risorse naturali; turismo e sport; educazione, ricerca, innovazione e scienza; cultura e arti (compresi i settori del cinema, dell’audiovisivo e della comunicazione multimediale); politiche per i giovani.
Dopo la sigla dell'accordo, si è tenuta una tavola rotonda con gli stakeholder del territorio lombardo, rappresentanti di Assolombarda, Promos e alcune ONG. Un mese fa, infatti, Regione Lombardia ha approvato 3 progetti di cooperazione focalizzati sull’area di Zaporizhzhia, per ripristinare di adeguate condizioni di vita per i cittadini ucraini, con particolare riferimento alle fasce fragili, e dei servizi pubblici (scolastici, sanitari, energetici) gravemente colpiti dalle conseguenze della guerra in tale zona.
La firma del memorandum of understanding avvenuta ieri fa seguito a una serie di incontri che, a partire dal 2022, hanno scandito i rapporti istituzionali tra i due territori. L’ultimo in ordine di tempo è stato quello dello scorso 24 ottobre a Palazzo Lombardia tra il sottosegretario Cattaneo e l’ambasciatore dell’Ucraina a Roma, Yaroslav Melnyk durante il quale si sono poste le basi per la firma del memorandum avvenuta ieri. (aise)