All’Ambasciatore Baldi il Premio Internazionale "Books for Peace" 2024 per la cultura

ROMA\ aise\ - Il Premio Internazionale "Books for Peace" 2024 per la Cultura è stato conferito all'Ambasciatore Stefano Baldi per la sua importante opera di divulgazione diplomatica e culturale. Il premio è un riconoscimento per la sua attività in ambito letterario e di formazione oltre che per la sua dedizione alla promozione della cultura italiana.
La cerimonia di consegna si è svolta a Roma il 3 giugno nella cornice particolare della Basilica dei Santi Silvestro e Martino ai Monti, dove don Luigi Zappatore, Rettore della stessa, ha accolto gli ospiti illustrando la straordinaria storia della Chiesa situata sul Colle Oppio.
Come ha ricordato nel corso della cerimonia il Prof. Antonio Imeneo, responsabile ed ideatore dell'iniziativa, il Premio Internazionale "Books for Peace" è una realtà consolidata a livello internazionale, presente in 5 continenti e 61 paesi, e vanta tra i premiati il Premio Nobel per la Pace, Denise Mukwege, la Vicepresidente del Parlamento Europeo, Pina Picerno, la figlia di Nelson Mandela Maki Mandela-Amuah, la Soprano Katia Ricciarelli e la scrittrice poetessa ucraina di fama mondiale Oksana Stefanivna Zabužko.
L'Ambasciatore Gaetano Cortese, nell'introdurre il premiato, ha sottolineato come Stefano Baldi sia un diplomatico italiano con una lunga carriera ed ampi interessi culturali. Attualmente è Rappresentante permanente d'Italia presso l'OSCE a Vienna e in passato ha prestato servizio presso le più importanti Rappresentanze multilaterali, come quella Permanente d'Italia presso l'Unione Europea a Bruxelles e quella presso l'ONU, sia a Ginevra che a New York. Affiancando il servizio diplomatico con una assidua attività accademica in molte Università italiane, ha tenuto seminari e corsi di relazioni internazionali, in particolare sulla diplomazia multilaterale.
Curatore di oltre 30 libri, Stefano Baldi è responsabile da molti anni del progetto "La penna del diplomatico" sui libri scritti dai diplomatici italiani. Lo specifico sito web dallo stesso nome da lui creato, con oltre 1400 volumi censiti, è ormai divenuto un punto di riferimento per un pubblico vasto interessato alle relazioni internazionali. A questa ricerca più recentemente si è aggiunta quella sulle foto storiche di diplomatici italiani che è anche diventata una mostra.
Stefano Baldi è un esempio di come la passione e l'impegno possano portare a risultati significativi e apprezzati. La sua dedizione alla conoscenza della diplomazia italiana attraverso i libri pubblicati dagli stessi diplomatici o attraverso le ricerche condotte dagli studiosi sullo stesso tema, ha stimolato un'attenzione ed un interesse in precedenza limitato a pochi addetti ai lavori. (arturo varè\aise)