Belgrado: l’ambasciatore Gori apre la conferenza “Financing for Women’s Rights and Gender Smart Investment”

BELGRADO\ aise\ - L’ambasciatore d’Italia in Serbia, Luca Gori, ha aperto la conferenza “Financing for Women’s Rights and Gender Smart Investment”, tenutasi presso la Residenza e promossa dall’Ambasciata in collaborazione con UN Women, la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS) e la Agenzia Francese per lo Sviluppo (AFD).
L’obiettivo dell’evento, cui ha preso parte anche la ministra per la parità di genere, la prevenzione della violenza contro le donne e l’empowerment femminile, Tatjana Macura, è stato quello di riflettere sugli strumenti di finanziamento più innovativi e inclusivi, capaci di favorire l’autonomia economica e la partecipazione politica delle donne nei Balcani occidentali.
Ai lavori sono intervenuti anche Andreas von Beckerath, ambasciatore dell’Unione Europea in Serbia, Belén Sanz Luque, direttrice di UN Women per l’Europa e l’Asia Centrale, Jelena Ceperkovic, vice capo della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS) per la Serbia, François Vince, vice direttore per i Balcani Occidentali della Agenzia Francese per lo Sviluppo (AFD).
Nel corso di una tavola rotonda i relatori di UN Women, BERS, OCSE, Commissione Europea, AFD, nonché Daniela Collesi del Ministero dell’Economia e delle Finanze italiano, hanno presentato casi concreti, policies e strategie per integrare la dimensione di genere nelle politiche finanziarie.
La conferenza si è conclusa con un momento di networking che ha favorito lo scambio di idee e la costruzione di contatti tra rappresentanti istituzionali, stakeholders e membri della società civile.
“Sostenere l’accesso delle donne al credito e alle risorse finanziarie non è solo una scelta di giustizia sociale, ma un investimento strategico per lo sviluppo sostenibile e la coesione di tutta la società”, ha dichiarato l’ambasciatore Gori, aprendo la conferenza. “L’Italia intende continuare a collaborare con la Serbia e con i partner internazionali per promuovere politiche innovative che valorizzino il contributo delle donne all’economia ed alla società: la parità di genere è una priorità trasversale della nostra azione diplomatica e di cooperazione”. (aise)