Belgrado: l’ambasciatore Gori inaugura la mostra “Connecting new generations. Belgrade–Rome”

BELGRADO\ aise\ - L’ambasciatore d’Italia in Serbia, Luca Gori, ha inaugurato presso la sede dell’Istituto Italiano di Cultura a Belgrado la mostra “Connecting New Generations. Belgrade–Rome”.
L’iniziativa, organizzata in collaborazione con Spazio Y, intende valorizzare la scena dell’arte contemporanea emergente a Roma e a Belgrado, nonché rafforzare le relazioni culturali tra Italia e Serbia, costruendo legami duraturi attraverso l’incontro e lo scambio artistico.
La mostra collettiva, che resterà aperta al pubblico sino al 7 novembre, rappresenta il risultato di un dialogo avviato oltre due anni fa tra operatori culturali, curatori e artisti delle due città. Curata da Alessia Simonetti e Miroslav Karic, l’esposizione presenta le opere di dieci artisti under 30 che operano tra Roma e Belgrado, cinque italiani e cinque serbi: Giulia Apice, Verdiana Bove, Luca Di Terlizzi, Sonja Lundin, Jana Jovaševic, Nikola Pavkovic, Caterina Sammartino, Ana Simic, Aleksandar Smederevac e Maddalena Scuderoni. Gli artisti selezionati rappresentano uno spaccato dei centri artistici più dinamici delle rispettive capitali per poetica, temi affrontati e linguaggi utilizzati.
“Con questa iniziativa vogliamo rafforzare il legame tra Italia e Serbia anche attraverso il coinvolgimento di nuove generazioni di artisti, che rappresentano il futuro delle nostre relazioni culturali”, ha dichiarato l’ambasciatore Luca Gori. “L’evento”, ha aggiunto, “segna un altro momento di alto valore artistico dopo l’inaugurazione la settimana scorsa, sempre a Belgrado, della mostra Luci del Seicento italiano nella Galleria Borghese”. (aise)