Berlino: l’Ambasciata accoglie l’evento di benvenuto di “Falling Walls Lab 2025”

BERLINO\ aise\ - L’Ambasciata d’Italia a Berlino è tornata anche quest’anno ad accogliere l’evento di benvenuto di “Falling Walls Lab 2025”, concorso internazionale di pitch e forum di networking che offre a studentesse, studenti, professioniste e professionisti all’inizio della carriera, provenienti da discipline diverse, una piattaforma per presentare idee innovative a livello globale e locale in diversi campi: dall’agricoltura all’architettura, dalle scienze cognitive alle tecnologie informatiche, dall’economia alla formazione, dall’ingegneria alla medicina, fino alle scienze naturali e matematiche.
All’evento partecipano 100 vincitori provenienti da 59 Paesi delle competizioni nazionali. Tra loro anche due giovani ricercatori italiani: Ivan Civettini, dottorando presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, e Federico Giulio, recentemente laureato presso l’Università di Milano-Bicocca.
L’incontro che si è svolto il 5 novembre in Ambasciata ha rappresentato il preludio alla competizione finale, che si tiene oggi, 7 novembre, a Berlino.
“La collaborazione scientifica ci dimostra che il progresso si ottiene attraverso l’apertura, il dialogo e la fiducia”, ha detto l’incaricato d’affari Luigi Estero rivolgendosi ai giovani e alle giovani partecipanti presenti mercoledì scorso in Ambasciata. Un luogo, ha aggiunto, “per definizione ideale per uno scambio aperto e orientato alla ricerca di soluzioni”.
L’iniziativa si inserisce nel quadro del “Falling Walls Science Summit”, appuntamento annuale di rilevanza internazionale che si svolge dal 7 al 9 novembre con l’obiettivo di favorire il dialogo tra leader scientifici, innovatori del mondo economico e rappresentanti delle istituzioni, promuovendo collaborazioni e contribuendo a orientare il futuro dell’innovazione globale verso una società più sostenibile, inclusiva e avanzata sul piano scientifico.
Promotrice del summit è la Falling Walls Foundation, organizzazione no-profit nata a Berlino nel 2009 in occasione del 20° anniversario della caduta del Muro. Il Falling Walls Lab 2025 è sostenuto, tra gli altri, dal Ministero Federale per la Ricerca, la Tecnologia e lo Spazio (BMFTR), dal Servizio Tedesco per lo Scambio Accademico (DAAD), dalla Fondazione Tedesca per la Ricerca (DFG) e dall’editore Springer Nature. (aise)