Canberra: in Ambasciata un convegno sull’Einstein Telescope

CANBERRA\ aise\ - Nell'ambito della National Science Week australiana, si è svolta presso l'Ambasciata d'Italia a Canberra una conferenza sulle nuove frontiere dell'astronomia. L'evento, organizzato in collaborazione con l'Università Nazionale Australiana, è stato centrato sulla proposta italiana per la realizzazione dell'Einstein Telescope, il rivelatore di onde gravitazionali di terza generazione che si vuole costruire in Sardegna con il supporto del governo italiano.
La decisione europea sull'ubicazione del Telescopio avverrà nel 2024. Il sito minerario sardo di Sos Enattos, in provincia di Nuoro, compete infatti con un'analoga candidatura avanzata dai Paesi Bassi.
La conferenza di Canberra, intitolata “Astronomy Cathedrals”, è stata aperta dall'ambasciatore italiano in Australia, Paolo Crudele. Il responsabile dell'Università Nazionale per la ricerca e l'innovazione, Keith Nugent, è poi intervenuto esprimendo ammirazione per l'ambizioso progetto europeo e grande soddisfazione per l'ottima collaborazione esistente tra Italia ed Australia in ambito scientifico.
La conferenza ha visto la partecipazione illustri scienziati australiani e italiani, tra cui Susan Scott, coautrice del primo lavoro che ha riportato le prime osservazioni delle onde gravitazionali, e Orsola De Marco, coordinatrice del Board of Astronomy Australia Limited.
Ampia l'adesione del pubblico, con circa 200 persone presenti all'evento tra cui numerosi ricercatori australiani che hanno mostrato vivo interesse per il progetto. (aise)