Canton: la mostra “Italian Shoe Design” arriva in Consolato

CANTON\ aise\ - Dopo Abu Dhabi e Kuwait City, la mostra “Italian Shoe Design”, farà tappa, a partire dal prossimo 15 aprile, a Canton, in Cina, in occasione della Giornata Nazionale del Made in Italy e in collaborazione con il Consolato Generale d’Italia a Canton.
Un suggestivo percorso, nei prestigiosi spazi del Guangzhou K11 Art Mall, L1 “In Art We Live”, tra le calzature più significative che maggiormente hanno segnato la loro epoca, determinando un cambio di rotta, in qualche caso una rivoluzione, dei costumi. La mostra curata da Elisabetta Pisu mette insieme 31 paia di calzature femminili fra esemplari storici e modelli di recente realizzazione, selezionate fra i brand e i designer più rilevanti della moda italiana. Scarpe introvabili, alcune delle quali gelosamente custodite dalle case di moda, esemplari unici, scelti per la portata innovativa del loro design o per il loro potere fortemente evocativo, che presentano una gamma molto diversificata di stili e modi di pensare l’oggetto-scarpa. Qualcuna riprende la forma e l’estetica di un classico decolleté, altre rimandano a una narrazione più complessa, qualche modello gioca sul filo dell’ironia, qualcun altro cela un messaggio visibile a pochi, altre sono creazioni artistiche, opere d’ingegno che nascono per non essere mai indossate.
“Le calzature hanno avuto un'evoluzione continua nel corso dei secoli – racconta la curatrice Elisabetta Pisu – le punte hanno cambiato forma più volte diventando arrotondate, squadrate oppure assottigliandosi. Di pari passo il tacco ha mutato aspetto e dimensione, alzandosi o riducendosi, diventando largo o a rocchetto, assumendo un'importanza fondamentale nell'architettura della scarpa.» Come in una sinfonia di colori e forme, l’esposizione porta al pubblico l’idea di un componimento musicale variegato, una partitura fatta di tonalità brillanti e forme scultoree che risuonano secondo un’armonia comune. A scandire la selezione da parte della curatrice sono due temi, fil rouge della mostra: il tacco, vertiginoso e a spillo, a volte ai limiti del possibile, che rende desiderabile e quasi inaccessibile la scarpa, e la lucentezza, declinata nei tessuti riflettenti e nelle pietre Swarovski, che fanno della scarpa un gioiello prezioso.
Come afferma Valerio De Parolis, Console Generale d’Italia a Canton, “portando questa Mostra sul design della scarpa italiana in occasione della Giornata del Made in Italy abbiamo inteso celebrare, anche qui nel cuore di Canton, capitale culturale del Sud della Cina e uno dei maggiori poli di riferimento per il design, la capacità tutta italiana di coniugare l’arte di una antichissima tradizione manifatturiera con la bellezza e l’armonia delle forme, dando luogo ad un connubio perfetto di creatività ed eleganza che solo il Made in Italy riesce ad esprimere”.
In esposizione in Cina si ritrovano tutta la creatività e l’ingegno che hanno fatto della calzatura e del design Made in Italy tout court la punta di diamante dell’identità italiana, riconosciuta in tutto il mondo come un’eccellenza unica, che parla il linguaggio dell’artigianalità, dell’unicità, della qualità e della sostenibilità ambientale. Una sinfonia di stili, forme e colori che fa uso di tutte le note della creatività: dalle invenzioni visionarie di Salvatore Ferragamo all’estetica minimalista di Sergio Rossi, dalla preziosità di René Caovilla alle allegorie di Prada, e ancora l’eclettismo di Versace e le architetture eleganti di Diego Dolcini, fino ad arrivare alle proposte dei giovani designer italiani, con le forme inusuali e i colori accesi di Francesca Bellavita, le linee essenziali e raffinate di MARIæN e l’iper-femminilità di Alfredo Piferi che unisce glamour e sostenibilità.
La curatrice Elisabetta Pisu è una curatrice di design con una formazione in sociologia e in management culturale. Il suo ambito di ricerca è il design contemporaneo in relazione ai processi produttivi, alle valenze sociali e all’evoluzione dei nuovi linguaggi espressivi. (aise)