Cittadinanza: il plauso del SndMae per le modifiche decise dal Governo

ROMA\ aise\ - “Il Sindacato Nazionale dei Dipendenti del Ministero degli Affari Esteri - SNDMAE, rappresentativo della carriera diplomatica italiana, guarda con grande favore alla decisione odierna del Consiglio dei Ministri, proposta dal Ministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, on. Antonio Tajani, di approvare modifiche alla legge sulla cittadinanza, relativamente allo jus sanguinis”. È quanto si legge in una nota del sindacato a commento delle norme approvate oggi dal Consiglio dei Ministri.
Per il SNDMAE, “il complesso di norme annunciate va nel senso auspicato da tempo di mettere gli Uffici consolari e le sezioni consolari delle Ambasciate italiane all’estero in grado di lavorare con serenità, alleggerendo la pressione, spesso insostenibile, cui alcuni di essi sono sottoposti da anni. La professionalità e la dedizione al servizio dei colleghi che operano nella rete estera e a Roma hanno consentito di fronteggiare per anni una situazione difficilissima in termini di carichi di lavoro, con il rischio però di lavorare sempre in situazione di emergenza”.
Secondo il sindacato, la riforma “permetterà di rendere i servizi più efficienti a beneficio dei cittadini italiani, che sono il cuore delle attività consolari all’estero”. Il SNDMAE “condivide l’importanza di contrastare eventuali abusi e fenomeni di commercializzazione della cittadinanza italiana, garantendo che i riconoscimenti avvengano secondo criteri equi e rigorosi. Inoltre, apprezza l’attenzione riservata al potenziamento e alla modernizzazione dei servizi consolari, che potranno così rispondere meglio alle esigenze delle comunità italiane all’estero e delle imprese”.
Il sindacato, conclude la nota, “rinnova il suo impegno a collaborare per una implementazione efficace e tempestiva della riforma, auspicando che le risorse umane e tecnologiche necessarie vengano adeguatamente potenziate per supportare il nuovo sistema”. (aise)