“Il gattopardo”: l’ambasciatrice Zappia all’anteprima a Washington della nuova serie Netflix

WASHINGTON\ aise\ - Organizzata dall’Ambasciata d’Italia a Washington in collaborazione con Netflix, si è tenuta ieri sera a Washington, presso la sede della “Motion Picture Association”, l’anteprima negli Stati Uniti della nuova serie “Il Gattopardo”, disponibile sulla piattaforma a partire da oggi. Durante la serata è stato proiettato il primo episodio nella versione originale in lingua italiana, sottotitolata, per marcare la forte impronta italiana della serie.
L’ambasciatrice d’Italia negli Stati Uniti, Mariangela Zappia, ha sottolineato come “l’interesse che il romanzo di Tomasi di Lampedusa continua a suscitare anche qui negli Stati Uniti, a oltre sessant’anni di distanza dalla sua pubblicazione, è segno dell’attualità dei temi trattati nel Gattopardo e del fascino che esercita la Sicilia oltreoceano: ci auguriamo che sempre più americani, anche grazie alla nuova serie di Netflix, si interessino alla storia e alla cultura ineguagliabile del nostro Paese e scelgano di visitare le nostre isole, alla scoperta anche delle tantissime bellezze di cui i nostri territori sono ricchi”.
In apertura, il videomessaggio degli attori Benedetta Porcaroli, Deva Cassel e Saul Nanni, che hanno salutato il pubblico da Roma, dove hanno presentato l’anteprima al Teatro dell’Opera, alla presenza del ministro della Cultura, Alessandro Giuli.
Oltre all’ambasciatrice Zappia, sono intervenuti Bela Bajaria, responsabile dei contenuti di Netflix a livello globale, e Charles Rivkin, presidente della “Motion Picture Association”, l’associazione che riunisce i più importanti studi cinematografici americani, tra cui Netflix. In particolare, Bajaria ha evidenziato come “Il Gattopardo” rappresenti per il colosso mondiale dello streaming un importante investimento fatto in Italia, dove la nuova serie è stata interamente realizzata.
L’evento ha visto la partecipazione di numerosi e importanti ospiti, segno dell’interesse del pubblico americano per la nuova serie di Netflix e per la storia resa celebre dal capolavoro di Luchino Visconti del 1963. (aise)