Il Trail Running al centro della II Giornata dello sport italiano nel mondo a Quito

QUITO\ aise\ - Si è concentrata sul Trail Running la II Giornata dello sport italiano nel mondo a Quito, organizzata dall’Ambasciata d’Italia in Ecuador. Le iniziative, iniziate il 29 settembre e che si concluderanno domenica 5 ottobre, sono state organizzate con la Federazione Italiana di Atletica Leggera (FIDAL), in visita a Quito per promuovere l’immagine del sistema sportivo e industriale italiano. La sede diplomatica ha infatti dato ampia risonanza alla presenza di Paolo Germanetto (referente FIDAL per Endurance e Off-Road) e Andrea Rostan, azzurro del comparto Trail fra i migliori specialisti mondiali nel format di gara Uphill e Vertical (campione del mondo a squadre in Thailandia nel 2022 e con successi in tappe della Mountain Running World Cup, vincitore della gara di 20 Km della Lavaredo Ultra Trail di Cortina) che per tutta la settimana hanno promosso e promuoveranno un progetto inedito con al centro il tema della corsa in montagna, specialità in forte ascesa che trova nel paese andino un grandissimo seguito grazie a numerose competizioni con atleti di livello internazionale, attratti dai dislivelli e altitudini notevoli che offre l’ambiente geografico ecuadoriano, fra i paesi più biodiversi del pianeta.
L’iniziativa si inserisce nelle attività di diplomazia sportiva condotte dall’Ambasciata in un paese ad alto potenziale, anche per la promozione del marchio “La Sportiva” che sponsorizza le competizioni ufficiali dell’atleta italiano Rostan.
Tante le iniziative in programma a partire da un seminario sulle tecniche dell’allenamento, una rifinitura pre-gara, una competizione amatoriale di 8km nella splendida cornice naturalistica del Parque Metropolitano Guanguiltagua di Quito; poi incontri e interviste con la stampa specializzata davanti a un pubblico di appassionati e praticanti della disciplina del Trail Running, l’appoggio all’impresa dell’italiana Elena Rampello impegnata nella scalata delle più alte cime del Paese.
“Abbiamo subito trovato negli ambienti ecuadoriani un grandissimo entusiasmo per sostenere un progetto italiano dedicato al Trail Running e, nella FIDAL, un interlocutore di primo piano, capace di individuare i testimonial giusti per un’iniziativa che si preannuncia di grande successo – ha spiegato l’Ambasciatore d’Italia in Ecuador, Giovanni Davoli -. Sarà coinvolta la nostra comunità italiana residente, le istituzioni ecuadoriane e i principali attori locali, all’insegna del saper fare italiano e dello sport, come strumento di dialogo tra i popoli”. (aise)