L’Ambasciatore cortese presenta “L’Ambasciata d’Italia in Italia” a Roma e riceve il Federico II International Award 2024

ROMA\ aise\ - È stato presentato ieri, 17 giugno, a Roma, nella splendida cornice del Circolo degli Esteri, in una Sala della Musica ricolma di diplomatici, il volume “L’Ambasciata d’Italia in India”, ultima fatica dell’Ambasciatore Gaetano Cortese che va ad arricchire la preziosa Collana di sue opere pubblicate dall’Editore Carlo Colombo che documentano le meraviglie artistiche e architettoniche delle sedi di rappresentanza dell’Italia nel mondo. Durante la serata, inoltre, è stato consegnato all’Ambasciatore Gaetano Cortese il prestigioso premio Federico II International Award 2024 che il Centro Studi Federico II gli ha conferito per la venticinquennale opera di documentazione valorizzazione del patrimonio artistico ed architettonico delle Rappresentanze diplomatiche nel mondo e della storia delle relazioni tra l’Italia e i diversi Paesi trattati nei 32 volumi finora pubblicati dall’Editore Colombo. A consegnarlo è stato il presidente del Centro Studi Federico II, Giuseppe Di Franco.
Nel 75° anniversario delle relazioni diplomatiche tra l’Italia e l’India lo splendido libro, come gli altri 31 dedicato alla valorizzazione del patrimonio architettonico ed artistico delle rappresentanze diplomatiche italiane all’estero (di essi 16 sono stati tradotti e pubblicati in diverse lingue), ha dato occasione per un’attenta riflessione sui rapporti tra i due Paesi, iniziata con la testimonianza video da Nuova Delhi dell’Ambasciatore d’Italia, Vincenzo De Luca, cui sono seguiti gli apprezzati interventi del Sen. Giulio Terzi di Sant’Agata, Presidente della Sezione bilaterale di Amicizia UIP “Italia-India”, del Prof. Francesco Perfetti, docente di Storia contemporanea alla Luiss, dell’ambasciatore Umberto Vattani, infine dell’ambasciatore Gaetano Cortese, curatore della Collana di opere da lui fondata nel 1999 con l’Editore Carlo Colombo e dedicata alla valorizzazione del patrimonio architettonico ed artistico delle rappresentanze diplomatiche italiane all’estero. Carlo Rebecchi, già Capo Redattore responsabile del servizio diplomatico dell’ANSA, ha moderato l’incontro.
“Nella qualità di Presidente del Centro Studi Federico II - ha detto Giuseppe Di Franco nel suo intervento - ringrazio l’ambasciatore Gaetano Cortese per l’invito a partecipare a questa manifestazione e ringrazio altresì gli illustri relatori. Il Centro Studi Federico II, oltre ad essere un’istituzione privata senza fini di lucro, ha tra i suoi scopi quello di promuovere i valori della cultura e del dialogo interculturale e multiculturale, di tolleranza e di apertura al mondo, valori questi senza i quali un multilateralismo, necessario per costruire ponti ideali tra i popoli, non potrebbe esistere né funzionare. Il multilateralismo non è solo appannaggio dei diplomatici e dei Governi. Anche istituzioni culturali come il nostro Centro Studi possono contribuire alla creazione e al mantenimento di un dialogo multilaterale proficuo, nell’ottica di una pacifica cooperazione tra le diverse culture. Ed è per questo che abbiamo interagito e intrattenuto relazioni con istituzioni pubbliche e soggetti privati impegnati ad operare a livello internazionale”.
“Il Centro Studi – ha aggiunto Di Franco – ha un Comitato tecnico scientifico, presieduto da Goffredo Palmerini e composto da altre illustri personalità dell’arte, della cultura, del giornalismo e della musica, e si prefigge il raggiungimento di questi fini con un’intensa attività. Quest’anno il nostro tema è quello della Diplomazia Culturale e della Pace nel Mondo che sarà proposto in convegni, incontri e concerti che andremo a realizzare a Roma, Palermo e Bordeaux. Inoltre, nel contesto delle nostre iniziative realizzate in Italia e all’estero con visite istituzionali, abbiamo inteso conferire ad emerite Personalità, le nostre Onorificenze quali il Premio Internazionale Federico II e il Sigillo Federiciano”.
L’Amb. Cortese ha così commentato dopo la consegna del Premio: “Ringrazio il Centro Studi Federico II e il suo Presidente Giuseppe Di Franco per avermi voluto dedicare questo Riconoscimento, tributato nel 25° anniversario della Collana sulle Rappresentanze diplomatiche d’Italia all’estero. Sono lieto di ricevere il Premio, così prestigioso anche per la significativa attività culturale che il Centro Studi Federico II conduce in Italia e all’estero, per la quale non mancherà la nostra collaborazione. Sono grato inoltre al Presidente del Comitato tecnico scientifico, Goffredo Palmerini, scrittore e giornalista internazionale, anche per la sua ineguagliabile attività di diffusione di articoli e recensioni riguardanti i libri della Collana e le novità editoriali, come questo volume sull’Ambasciata d’Italia in India che oggi abbiamo qui presentato, sul quale tante testate della stampa italiana nel mondo hanno dato un ampio risalto.”
Il Presidente Giuseppe Di Franco ha quindi consegnato i primi quattro esemplari dell’Augustale al Sen. Giulio Terzi di Sant’Agata, al prof. Francesco Perfetti, all’Ambasciatore Gaetano Cortese, infine all’Ambasciatore Umberto Vattani al quale si deve l’opera di valorizzazione della Farnesina e delle adiacenze con una cospicua dotazione di opere d’arte dei più insigni pittori e scultori italiani, ora riconosciuto come Distretto dell’Arte Contemporanea. La manifestazione si è conclusa con la consegna del volume “L’Ambasciata d’Italia in India” dell’Amb. Gaetano Cortese a tutto il numeroso pubblico intervenuto, omaggio dell’Editore Carlo Colombo. All’incontro, in rappresentanza dell’Unione Consoli Onorari d’Italia, ha partecipato Mattia Carlin, Vicepresidente dell’UCOI. (aise)