L’ambasciatrice Zappia in visita a a Chicago e Milwaukee

WASHINGTON\ aise\ - L’ambasciatrice d’Italia negli USA, Mariangela Zappia, è da ieri, 16 luglio, in visita a Chicago ed è oggi a Milwaukee per la convention del Partito Repubblicano.
Nella missione a Chicago, assistita dal console generale Thomas Botzios, l’ambasciatrice ha incontrato il sindaco della città Brandon Johnson. Ha visitato poi il FermiLab, laboratorio specializzato in fisica delle particelle e ricerca sugli acceleratori che collabora strettamente con l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e in cui sono impiegati 40 fisici e ingegneri italiani, in aggiunta a 150 ricercatori italiani che svolgono attività di ricerca presso la struttura. L’ambasciatrice ha visitato inoltre il centro innovazione, ricerca e sviluppo del gruppo italiano Ferrero.
Zappia ha poi presieduto presso il Consolato Generale una riunione con gli attori del sistema Italia attivi a Chicago, inclusi Istituto di Cultura, Ufficio ICE, Camera di commercio, addetto scientifico e ufficio scuola e promozione della lingua italiana.
In programma anche un incontro con rappresentanti della collettività, aziende italiane, esponenti del settore culturale, accademico, scientifico, e interlocutori americani.
Nell’area di Chicago, dell’Illinois e degli 11 stati della circoscrizione (tra cui Wisconsin, Minnesota, Colorado, Missouri, Iowa) risiedono un milione e mezzo di italo-americani e oltre trentamila connazionali, tra i quali una comunità, in costante crescita, di professionisti molto qualificati nelle Università, nel mondo accademico, economico, culturale, artistico, museale e del restauro. Numerose le presenze italiane in posizioni di vertice nei settori scientifici, della medicina e della ricerca, in particolare nei due Laboratori federali presenti in Illinois (FermiLab e Argonne National Laboratory) ed è molto significativa la presenza di medici italiani nelle principali strutture ospedaliere della città.
L’interscambio commerciale tra lo Stato dell’Illinois e l’Italia nel 2023 ha superato i 4,5 miliardi di dollari (in crescita del 15% sul 2022) e quello con gli stati dell’area i 9,5 miliardi, con un saldo ampiamente positivo per l’Italia.
Nella regione sono presenti oltre 100 aziende italiane, tra cui importanti gruppi industriali che hanno effettuato rilevanti investimenti e stabilendo propri impianti produttivi nell’agroalimentare, nella cantieristica navale, nella meccanica e nell’automotive, nell’industria cartaria, nel packaging, nell’IT e nel settore dei semiconduttori. Importanti anche gli investimenti italiani nel Midwest e quelli di gruppi locali americani in Italia attivi nel settore biomedico. (aise)