Le celebrazioni del 2 giugno a Gedda

GEDDA\ aise\ - Si è tenuta alla presenza della comunità italiana, di esponenti di primo piano dell’imprenditoria e della società saudita e internazionale, del vasto corpo diplomatico e consolare accreditato presso il Governo saudita e l’OIC la celebrazione della Festa della Repubblica Italiana a Gedda, che ha costituito una importante occasione di visibilità per il nostro Paese in quella parte del Regno.
Eccezionale segnale di stima nei confronti del nostro Paese, la cerimonia ha visto la presenza del governatore di Gedda, il principe Bin Jalawy Al Saud.
Nel suo discorso, il console generale Leonardo Costa ha anzitutto ricordato l’importanza della ricorrenza della Festa nazionale come momento per celebrare l’identità nazionale e i valori costituzionali della nostra Patria e ha colto l’occasione per valorizzare gli ottimi rapporti bilaterali tra Italia e Arabia Saudita sin dalla fondazione del Regno, rapporti che, ha evidenziato, hanno ricevuto rinnovato impulso negli ultimi mesi grazie ai numerosi contatti apicali e visite tra i due Governi. Si tratta, ha specificato Costa, di un partenariato “a tutto tondo”, che, dalla cooperazione politica nei principali fori internazionali e su dossier chiave per la stabilità regionale, risulta vincente anche in moltissimi altri settori, a partire dal volet economico, in cui l’Italia vuole essere ed è sempre di più partner strategico per la diversificazione saudita nel quadro della “Vision 2030”.
Centrale nel discorso è stata la situazione a Gaza. Dopo aver sottolineato l’impegno politico del nostro Paese per il cessate il fuoco e nel lungo periodo perché possa finalmente concretizzarsi la soluzione dei due Stati, il console generale Costa ha anche colto l’occasione per valorizzare alla platea presente il contributo fattivo a favore della popolazione civile palestinese profuso sin dall’ottobre scorso anche attraverso l’operazione “Food For Gaza”. Particolarmente apprezzato dai presenti anche l’impegno umanitario a favore delle decine di palestinesi portati in Italia per cure mediche specialistiche e la possibile futura ripresa del canale UNRWA, cosi come la disponibilità mostrata dall’Italia a partecipare ad una missione internazionale sotto l’egida delle Nazioni Unite sul modello UNIFIL.
Il console generale ha voluto poi valorizzare la speciale attenzione dedicata dal nostro Paese al coordinamento con il mondo arabo e islamico anche attraverso la recente riunione convocata dal ministro Tajani a Roma con i rappresentati diplomatici dei Paesi Membri della Lega Araba e appunto dell’OIC.
Infine Leonardo Costa ha messo in luce l’attrattività del nostro Paese come meta privilegiata per i cittadini sauditi, come dimostrato dal numero record di visti richiesti nel 2023 e 2024.
Durante l’evento sono stati inoltre proiettati i video relativi alla campagna MADEinITALY di ENIT e, non da ultimo, il video messaggio istituzionale del vice primo ministro e ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani.
Nella serata è stata infine conferita l’onorificenza della Stella al Merito del Lavoro a Daniele Marin. (aise)