Le celebrazioni per l’anniversario della Repubblica Italiana in Ucraina

KIEV\ aise\ - Il 2 giugno si sono svolte anche a Kiev le celebrazioni per l’anniversario della fondazione della Repubblica italiana, promosse dall’Ambasciata d’Italia, con il supporto dell’Istituto Italiano di Cultura e dell’ICE, come segno di vicinanza all’Ucraina e ai connazionali che attualmente operano e vivono nel Paese.
“Siamo al fianco di un Paese che combatte una dura battaglia per la difesa del valore della libertà e della propria identità nazionale e continueremo a dare il nostro sostegno a 360 gradi per tutto il tempo necessario al raggiungimento di una pace giusta e sostenibile”, ha scandito l’ambasciatore Pier Francesco Zazo. Nel suo saluto, Zazo ha sottolineato come l’Ucraina costituisca un tema prioritario della Presidenza italiana del G7, ricordando come il primo Summit dei Leader sia stato convocato dalla presidente Meloni proprio da Kiev, nel secondo anniversario dell’inizio dell’aggressione russa, e come il presidente Zelensky sia invitato al prossimo Summit di Borgo Egnazia. L’ambasciatore ha altresì valorizzato l’appoggio italiano alla Formula di pace ucraina, pienamente in linea con la Carta delle Nazioni Unite ed i principi del diritto internazionale, auspicando che il prossimo Vertice di Pace in Svizzera possa vedere il maggior coinvolgimento possibile di Paesi da tutto il mondo. Infine Zazo ha ricordato che l’Italia ospiterà la Conferenza sulla Ricostruzione dell’Ucraina del 2025, a testimonianza di un impegno di lungo periodo del nostro Paese per la ripresa economica ucraina.
Hanno partecipato all’evento numerose personalità ucraine dal Governo, dal Parlamento, dal mondo imprenditoriale, accademico e del giornalismo, oltre ad Ambasciatori stranieri accreditati a Kiev. In considerazione del rischio di attacchi aerei, per garantire la sicurezza dei partecipanti, le celebrazioni si sono svolte in ambienti sotterranei.
Nei giorni scorsi inoltre la sede diplomatica italiana, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura e l’Ambasciata della Repubblica Argentina, ha organizzato presso il Conservatorio di Kiev un’esibizione del compositore e musicista Mario Stefano Pietrodarchi, il quale con un quintetto ha eseguito musiche di Ennio Morricone, Nino Rota e Astor Piazzolla, quest’ultimo argentino di origini italiane. (aise)