Londra: in Ambasciata la nona edizione del convegno di Legance “Equity and debt investments in Italy”

LONDRA\ aise\ - L’Ambasciata d’Italia a Londra, con il patrocinio del Ministero dell’Economia e delle Finanze e del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ha ospitato il 17 marzo la nona edizione della “Equity and Debt Investments in Italy Conference”, l’evento annuale organizzato dallo studio Legance – Avvocati Associati, uno dei principali studi legali italiani nel Regno Unito.
Alla presenza dell’ambasciatore d’Italia Inigo Lambertini e di circa 200 partecipanti tra investitori e operatori della City, i lavori si sono aperti con l’intervento del fondatore e senior partner di Legance, Filippo Troisi.
“Questo convegno è ormai un appuntamento fisso nel nostro programma annuale di attività e un evento molto atteso dagli investitori londinesi”, ha poi dichiarato l’ambasciatore Lambertini, manifestando entusiasmo per il rafforzamento della collaborazione con Legance. L’ambasciatore ha inoltre evidenziato come, per l’Italia, il mercato del private equity abbia dimostrato solidità nel 2024, registrando un incremento nel numero di operazioni rispetto al 2023 e auspicando che questo trend positivo prosegua anche nell’anno in corso.
La mattinata è proseguita con due panel. Il primo “Long term equity investments: market opportunities in all sectors, challenges and lessons learned” ha visto l’intervento di primari operatori del settore del Private Equity.
Dopo il contributo in streaming del sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Federico Freni, i lavori sono continuati con il secondo panel, che si è focalizzato maggiormente sul debito: “Unleashing debt capital market: opportunity for private debt and alternative lenders in Italy“, il tema del panel, durante il quale si sono alternati altrettanti rilevanti operatori del settore.
I lavori della giornata si sono chiusi con gli interventi istituzionali del viceministro per le Imprese e il Made in Italy, Valentino Valentini, e di Alessandro Cattaneo, presidente dello UK-Italy Friendship Group in the Italian Parliament, co-presidente di Pontignano Conference, seguiti da Barbara Cimmino, vice presidente di Confindustria, Carlo Comporti, commissario di CONSOB, e Fabrizio Testa, amministratore delegato di Borsa Italiana.
“Le riforme strutturali del Governo hanno migliorato di 15 punti la posizione italiana negli indici di attrattività per gli investitori”, ha dichiarato il viceministro Valentini, “mentre le politiche per il Made in Italy hanno incrementato dell’8,3% l’export di prodotti ad alto valore aggiunto. Negli ultimi due anni l’Italia ha visto crescere gli investimenti diretti esteri del 27%, con il private equity che ha raggiunto risultati straordinari. Il 2024 ha segnato un record con 56,4 miliardi di euro di investimenti attraverso 496 operazioni, più del doppio rispetto al 2023, rendendo l’Italia il quarto mercato di private equity in Europa. Il mercato italiano ha mostrato una notevole dinamicità, con un aumento del 13% delle operazioni M&A rispetto all’anno precedente. Continueremo a valorizzare il mercato italiano, favorendo la collaborazione tra istituzioni, imprese e investitori per una crescita sostenibile. Questo convegno rappresenta un’importante occasione di confronto per consolidare ulteriormente il trend positivo degli investimenti nel nostro Paese”.
“Nel complesso contesto globale l’Italia è sempre più considerata stabile e attrattiva per gli investimenti esteri di medio e lungo termine”, ha commentato a conclusione della mattinata di lavori Marco Gubitosi, London Resident Partner di Legance, aggiungendo che “nei prossimi 18 mesi ci si aspetta una stabilità o l’aumento degli investimenti in equity e debito in Italia”. (aise)