Navigazione sostenibile: il dibattito inaugurale in Ambasciata a Londra

LONDRA\ aise\ - Si è tenuto il 12 febbraio scorso presso l’Ambasciata d’Italia a Londra il primo di una serie di dibattiti dedicati alla navigazione sostenibile, con l’obiettivo di promuovere pratiche innovative per la tutela degli oceani e la costruzione di un futuro più sostenibile.
L’evento, organizzato dall’Ufficio Marittimo dell’Ambasciata e intitolato “Towards Sustainability: Greener Seas for a Better Tomorrow”, ha riunito esperti di spicco provenienti dal mondo accademico, dall’industria e da organizzazioni internazionali. La discussione si è focalizzata sulle sfide e sulle opportunità legate al settore marittimo, con particolare attenzione agli ultimi sviluppi in tema di sostenibilità.
Nel suo discorso di apertura, l’ambasciatore d’Italia a Londra Inigo Lambertini ha sottolineato l’importanza di ridurre l’impatto ambientale della navigazione attraverso soluzioni innovative. Tra i temi centrali affrontati: la riduzione delle emissioni di gas serra, la gestione sostenibile delle acque di zavorra e la lotta all’inquinamento da plastica. L’ambasciatore ha inoltre elogiato il lavoro dell’Organizzazione Marittima Internazionale (IMO) nello sviluppo di una strategia globale per la riduzione delle emissioni del settore.
“Oggi, più che mai, la sostenibilità non è una scelta, ma una necessità. La navigazione deve evolversi per ridurre il proprio impatto ambientale, adottando soluzioni innovative e pratiche responsabili “, ha detto Lambertini. “L’Italia è orgogliosa di contribuire a questo impegno globale, lavorando fianco a fianco con l’Organizzazione Marittima Internazionale per sviluppare strategie efficaci nella riduzione delle emissioni e nella tutela degli oceani. Solo attraverso la collaborazione tra istituzioni, industria e comunità scientifica, possiamo costruire un futuro più verde e sicuro per i nostri mari e per le generazioni future”, ha concluso l’ambasciatore.
Tra i relatori, Elda Belja dell’International Maritime Law Institute di Malta e Monica Canepa della World Maritime University di Malmö hanno condiviso le loro ricerche sul ruolo dei combustibili alternativi, come il biometano e l’idrogeno, e sull’importanza delle tecnologie avanzate per migliorare l’efficienza energetica e ridurre l’impatto ambientale.
Il dibattito è stato moderato dalla corrispondente del Financial Times Claudia De Meulemeester, che ha guidato il dibattito sui temi delle normative internazionali, delle buone pratiche di settore e dell’importanza della collaborazione tra le parti interessate per promuovere la sostenibilità del settore marittimo.
L’Ambasciata italiana si conferma in prima linea nel sostenere l’impegno nazionale e internazionale verso un futuro più verde per i nostri mari, promuovendo il dialogo e la cooperazione tra istituzioni, industria e comunità scientifica. L’evento ha rappresentato una preziosa occasione per favorire lo scambio di idee e per rafforzare le partnership necessarie ad affrontare le sfide globali del settore marittimo. (aise)