Parigi: in Ambasciata l’incontro tra l’Aifi e France Invest

PARIGI\ aise\ - L’Ambasciata d’Italia a Parigi ha ospitato nella serata del 24 settembre un seminario di approfondimento dedicato a rafforzare la cooperazione tra Italia e Francia nel settore del private capital, insieme a AIFI (Associazione Italiana del Private Equity, Venture Capital e Private Debt), France Invest e Corriere della Sera, nell’ambito dell’IPEM Global, annuale appuntamento parigino del settore del private capital globale.
Aprendo l’evento, l’ambasciatrice Emanuela D’Alessandro ha ricordato che “il ruolo del private capital è sempre più quello di catalizzatore dell’innovazione, partner per lo sviluppo sostenibile e pilastro strategico della competitività. Francia e Italia”, ha continuato l’ambasciatrice, “pur con esperienze diverse, condividono obiettivi comuni e una profonda tradizione imprenditoriale”.
Nei loro interventi introduttivi, il presidente di AIFI Cipolletta e la presidente France Invest Paturle hanno sottolineato l’importanza del private capital a sostegno delle imprese italiane e francesi in un contesto di eccezionale incertezza globale.
Nella successiva tavola rotonda, moderata dal corrispondente del Corriere della Sera Stefano Montefiori, i rappresentanti di Ambienta, CDP Equity, Siparex e Capza hanno ripercorso le principali sfide che influenzano il panorama economico e finanziario europeo, con particolare attenzione alla doppia transizione digitale ed ecologica, nonché all’instabilità derivante dal contesto geopolitico globale. I relatori hanno evidenziato come, nonostante tali criticità, le imprese italiane e francesi continuino a distinguersi per solidità, capacità di adattamento, vocazione all’innovazione e all’esportazione. È stato inoltre sottolineato il potenziale di una cooperazione rafforzata tra i due sistemi industriali, quale leva strategica per promuovere investimenti congiunti, favorire la crescita sostenibile e consolidare la competitività a livello internazionale.
Ha concluso l’evento il direttore per gli Affari Finanziari e d’Impresa dell’OCSE Carmine Di Noia, ricordando anche l’impegno delle istituzioni finanziarie nazionali ed internazionali per promuovere il settore ma anche per regolarne eventuali rischi e per la tutela degli investitori. (aise)