“The New Poetic Activism”: l’Ambasciatore Cutillo alla inaugurazione della mostra ad Algeri

ALGERI\ aise\ - Ambasciatore italiano ad Algeri, Alberto Cutillo ha partecipato alla inaugurazione della mostra “The New Poetic Activism – Il design italiano alla ricerca degli oggetti inevitabili”, creata dall’ADI Design Museum di Milano con la direzione del designer Mario Trimarchi.
Promossa da Ambasciata, Istituto Italiano di Cultura di Algeri e Agenzia Italiana per il Commercio Estero (ICE), in collaborazione con il Ministero della Cultura e delle Arti, la mostra sarà aperta fino al 27 marzo 2025 al Palazzo della Cultura Moufdi Zakaria.
“The New Poetic Activism” propone di raccontare una collaborazione storica tra creatività e industria che caratterizza il Made in Italy, attraverso le testimonianze di 17 designer italiani che esplorano nuove poetiche espressive.
I designer in mostra sono Andrea Anastasio, Federica Biasi, Francesco Binfarè, Maddalena Casadei, Lorenzo Damiani, Michele De Lucchi, Francesco Faccin, Formafantasma, Marta Laudani, Giovanni Levanti, Raffaella Mangiarotti, Francesco Meda, Elena Salmistraro, Valerio Sommella e Paolo Ulian.
Come evidenziato dal curatore, Mario Trimarchi, la mostra si interroga sull’importanza dell’attitudine italiana a esplorare territori sconosciuti del design. Un’attività poetica che ha cercato linguaggi che andassero oltre la semplice funzione, invitando a una riflessione sul rapporto tra gli oggetti e le persone.
D’altro canto, ha ricordato Luciano Galimberti, presidente dell’ADI, il design industriale ha sempre cercato di coniugare razionalità ed emozione, funzione e bellezza. La mostra ad Algeri esplora appunto come questa vocazione poetica, recentemente emersa, abbia generato oggetti che sono ormai più che semplici oggetti funzionali, diventando compagni di vita e sorgenti di idee. (aise)