Un kayak per Pico della Mirandola: l’Ambasciata a Lisbona aderisce a “Humanitatis Europae”

LISBONA\ aise\ - Ambasciatore italiano in Portogallo, Claudio Miscia ha presenziato alla mostra inaugurale del progetto “Humanitatis Europae” al Museo di Marina di Lisbona.
Si tratta di una iniziativa del “Nautico Clube Boa Esperança” (NCBE) in partenariato con l’Accademia della Conoscenza della Fondazione Calouste Gulbenkian che, sotto l’alto patrocinio del Presidente della Repubblica Portoghese, mette in mostra 40 kayak in legno di riciclo costruiti durante un laboratorio dell’associazione NCBE con giovani portatori di handicap.
Ciascuna imbarcazione porta il nome di un umanista europeo, grazie al contributo delle Ambasciate che sono state invitate a partecipare al progetto indicando il nome di un umanista del proprio Paese.
L’Ambasciata italiana, conscia del “prezioso valore dello sport come veicolo di inclusione sociale e di dialogo interculturale”, ha aderito all’iniziativa intitolando un kayak alla straordinaria personalità di Pico della Mirandola, “figura esemplare di erudito che aveva particolarmente a cuore la dignità umana e la condivisione della conoscenza come fattore di costruzione dell'amicizia tra gli esseri umani e i popoli”.
Il progetto è stato curato dall’Ambasciata in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Lisbona. (aise)