Una diplomazia sempre più efficace e al passo con i tempi: alla Farnesina l’assemblea del Sndmae

ROMA\ aise\ - Si è tenuta ieri, 18 luglio, alla Farnesina l’Assemblea Generale del S.N.D.M.A.E. - Sindacato Nazionale Dipendenti del Ministero Affari Esteri, cui aderiscono quasi 700 diplomatici dei circa 1100 in servizio. L'incontro ha visto la partecipazione di numerosi membri del sindacato, sia in presenza che in collegamento dall'estero.
Durante l'Assemblea, la Presidente del Sindacato Francesca Santoro insieme ai membri del Consiglio eletto il 10 giugno scorso, ha delineato le priorità e gli obiettivi per il prossimo mandato.
Santoro, riporta il sindacato, ha ribadito l'impegno del S.N.D.M.A.E. nel promuovere e tutelare la figura del diplomatico, che opera a tutela dei connazionali in contesti spesso soggetti a rischio e il cui lavoro rimane centrale nella politica estera italiana, specialmente nell'attuale contesto geopolitico internazionale. La Presidente ha quindi sottolineato l'importanza della diplomazia nella diffusione e promozione del Sistema Paese, evidenziando il significativo impatto economico che la diplomazia genera a livello globale sull’economia italiana.
Il Sindacato – è stato ribadito in assemblea – si offre come punto di riferimento indispensabile per l’Amministrazione, promuovendo norme legislative e regolamentari mirate a sostenere e valorizzare la funzione diplomatica e il personale del MAECI. Il S.N.D.M.A.E., giunto al suo ottantesimo anno di attività, conferma il proprio ruolo storico e fondamentale nel coordinamento e nel supporto dei dipendenti della Farnesina, continuando a promuovere assistenza sociale e morale, scambio di esperienze a livello internazionale e partecipazione attiva di tutti i colleghi alle iniziative sindacali.
"Oggi abbiamo affrontato temi cruciali per il nostro sindacato e per il benessere del personale del Ministero degli Affari Esteri”, ha evidenziato la Presidente Santoro al termine dei lavori. “Abbiamo ribadito l'importanza di una gestione trasparente delle carriere, la semplificazione amministrativa e la digitalizzazione delle procedure. La comunicazione esterna e la conciliazione tra vita lavorativa e privata restano priorità essenziali. Inoltre, lavoreremo per il rafforzamento strutturale e finanziario del MAECI, in stretta collaborazione con l'Amministrazione. Intendiamo lavorare affinché il S.N.D.M.A.E. continui a rappresentare un punto di riferimento fondamentale per i dipendenti del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in una fase molto delicata della congiuntura internazionale, che richiede una diplomazia sempre più efficace e al passo con i tempi". (aise)