Varsavia: l’Ambasciata celebra la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate
VARSAVIA\ aise\ - Attraverso due distinte cerimonie, l’Ambasciata d’Italia a Varsavia ha celebrato il 4 novembre scorso la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.
La mattina, l’ambasciatore d’Italia in Polonia, Luca Franchetti Pardo, accompagnato dall’addetto per la Difesa, colonnello Stefano Cavaliere, ha reso onore ai caduti italiani di tutte le guerre, deponendo una corona d’alloro presso il Cimitero militare italiano di Bielany. Nel corso della solenne cerimonia, alla presenza delle autorità militari e religiose, l’ambasciatore Franchetti Pardo ha reso un sentito tributo alle migliaia di soldati italiani caduti durante la Prima e la Seconda Guerra Mondiale che lì riposano. Egli ha ricordato anche i sessanta soldati i cui resti sono stati recentemente riesumati presso un ex campo di prigionia tedesco nei pressi di Łambinowice e temporaneamente traslati proprio a Bielany.
La sera, l’ambasciatore Franchetti Pardo, insieme con l’addetto per la Difesa, ha ospitato un ricevimento cui hanno preso parte le più alte autorità militari della Repubblica di Polonia, tra cui il comandante operativo delle Forze Armate polacche generale Maciej Klisz, nonché quelle di altri Paesi. Nel corso del suo intervento, l’ambasciatore ha reso omaggio a tutti coloro che prestano il proprio servizio con orgoglio e con onore nelle Forze Armate italiane, a protezione della Patria e dei valori condivisi di pace e libertà. Franchetti Pardo ha espresso un commosso pensiero a quanti sono caduti sacrificando la propria vita per l’Italia e ha voluto ricordare le parole del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: “la loro memoria suona esortazione alla coscienza civile del Paese, specie alle giovani generazioni, affinché sappiano percorrere la strada dell’impegno per la difesa dei valori della Costituzione”.
La cerimonia si è conclusa con il conferimento di decorazioni concesse dal capo di Stato Maggiore della Difesa e croci commemorative ad alti Ufficiali e Sottufficiali delle Forze Armate polacche a riconoscimento della loro partecipazione, assieme ai militari italiani, alla missione di mantenimento della pace in Kosovo KFOR. (aise)