Zurigo: la conferenza sui vaccini inaugura i “Dialoghi Scientifici tra Italia e Svizzera” promossi dal Consolato Generale

ZURIGO\ aise\ - La conferenza “Storie di farmaci che hanno cambiato il mondo: da Ippocrate ai vaccini” del professore Luciano Saso ha inaugurato il 17 marzo i “Dialoghi scientifici tra Italia e Svizzera”, un ciclo di conferenze scientifico-divulgative in lingua italiana promosso dal Consolato Generale a Zurigo.
Le conferenze, a cadenza mensile, intendono promuovere argomenti scientifici sviluppati da ricercatori e ricercatrici e sono organizzate in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura.
Ad ospitare l’incontro con Saso, come anche quelli a venire, è stata la sala teatro della Missione Cattolica di Lingua Italiana (MCLI) di Zurigo.
Professore ordinario di farmacologia presso l’Università La Sapienza di Roma, Saso ha illustrato una breve storia dei vaccini, utili per prevenire malattie di origine virale e batterica, dal vaiolo al COVID-19, raccontando delle scoperte che hanno ridotto la mortalità sia infantile sia negli adulti a partire dal 1900, aumentando l’aspettativa di vita da 35 a 80 anni, nella maggior parte dei Paesi del mondo.
I prossimi appuntamenti con i Dialoghi si terranno l’1 aprile su “Techne. L’arte e la cultura al tempo dell’IA” con P. Benanti; l’8 aprile su “Il cambiamento climatico nelle città e l’invecchiamento: esiste un modello urbano per proteggere i più deboli?” con T. Georgiadis; il 13 maggio con “Storie di farmaci che hanno cambiato il mondo. Dai primi farmaci di origine naturale del XIX secolo alla rivoluzione dei farmaci sintetici del XX secolo” di nuovo con Saso; e il 10 giugno con Ugo Amaldi del CERN, da confermare.
La programmazione si fermerà in estate per poi riprendere in autunno. (aise)