Comites e dintorni

ROMA – focus/ aise – Sarà dedicato a conoscere meglio i fenomeni vulcanici in atto nella penisola di Reykjanes, in Islanda, il prossimo incontro del ciclo “Scienza Senza Confini”, organizzato dal Comites di Oslo per la comunità italiana della circoscrizione consolare.
L’evento “Cosa succede nella penisola del Reykjanes?” avrà luogo a Reykjavik il 20 febbraio, alle 18.30 locali (le 19.25 in Norvegia) e verrà organizzato in collaborazione con l’Associazione Italiana d’Islanda.
Durante la serata, tre esperti che lavorano nella gestione della emergenza vulcanica parleranno da diversi punti di vista dei fenomeni iniziati nel marzo 2021 in Islanda e ancora in corso: Alberto Caracciolo dell’università dell’Islanda Háskóli Íslands interverrà su “La penisola di Reykjanes: geologia e geochimica del nuovo ciclo eruttivo”; Sara Barsotti di Veðurstofa Íslands, l’Ufficio meteorologico islandese, su “Monitoraggio, pericolosità vulcanica e scenari eruttivi”; e René Biasone dell’Umhverfisstofnun, l’Agenzia per l’ambiente, su “Eruzioni e ambiente: un compromesso possibile?”.
L’evento si terrà sia in presenza, presso la sede dell’Ufficio Meteorologico d’Islanda a Reykjavík, sia online tramite Google Meet a questo link.
In occasione dei 150 anni dell'immigrazione italiana in Brasile, il Comites di Belo Horizonte porta il suo progetto “Due Chiacchiere” a Poços de Caldas. Appuntamento mercoledì prossimo, 21 febbraio, nella pizzeria "A Napoletana" (avenida João Pinheiro, 1033, Centro, Poços de Caldas) dalle 19 in poi.
L’incontro fa parte del progetto “Due Chiacchiere MG”, lanciato dal Comites per divulgare l'uso della lingua italiana in situazioni informali.
“In questa occasione in particolare non è necessario saper parlare italiano”, precisa il Comites, anticipando che al centro dell’incontro saranno i ricordi degli italo-discendenti.
L’incontro è organizzato dal gruppo "Due Chiacchiere" - amici e simpatizzanti della lingua italiana che collaborano con la commissione lingua del Comites – insieme al Círculo Italo Brasileiro do Sul de Minas.
Si è svolto nei giorni scorsi presso "Casa Italia", a San José, in Costa Rica, il primo incontro della comunità italiana con l’Ambasciatore d'Italia in Costa Rica, Alberto Colella, accompagnato dalla Console Cristina Diazzi. Il diplomatico italiano, ha così potuto incontrare molti protagonisti del Sistema Italia nel Paese centroamericano, tra cui, gli ospitanti di "Casa Italia", la Camera di Commercio Italo Costaricense, rappresentata dal presidente Giovanni Graziano, la presidente della Società Dante Alighieri Costa Rica, Francesca Jimenez, il neopresidente dell’Associazione Italiana di Mutuo Soccorso e i rappresentanti del Comites, tra cui il Presidente, Giuseppe Cacace.
L’incontro è stato organizzato dall’attuale presidente di Casa Italia, Luigi Sansonetti, con l’intenzione di dimostrare che la comunità italiana in Costa Rica "non solo esiste, ma è viva e desiderosa di unirsi e collaborare".
L’ambasciatore Colella, come riportato dal Presidente del Comites Cacace, ha parlato in maniera "toccante" e le sue parole "riflettono una volontà di sostegno e collaborazione". Inoltre ha spiegato come "la sua promessa di dare una mano" sia stata accolta con "gratitudine e fiducia".
La riunione ha visto la partecipazione di illustri rappresentanti della comunità italiana in Costa Rica, tutti uniti nell’obiettivo comune di rafforzare i legami tra le due nazioni e di promuovere l’italianità all’estero. "La visione condivisa - ha aggiunto ancora Cacace - è quella di modernizzare e innovare, coinvolgendo le nuove generazioni e portando freschezza e vitalità alle attività della comunità italiana. È un momento emozionante e pieno di potenziale, e il Comites si impegna a essere sempre disponibile ad ascoltare e coinvolgere sempre di più la comunità italiana in Costa Rica". (focus\ aise)