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ROMA – focus/ aise – L’Ambasciata d’Italia e l’Istituto Italiano di Cultura a Sofia, per celebrare i 145 anni di relazioni diplomatiche tra Italia e Bulgaria, organizzano il concerto della giovane e talentuosa soprano Milla Mihova e del pianista Giulio Zappa, che si esibiranno il 14 giugno in Sala Bulgaria con un programma che presenta un panorama della musica da camera italiana, con un particolare accento al grandissimo compositore italiano Giacomo Puccini, in omaggio al 100° anniversario della sua morte.
Milla Mihova è laureata presso l’Accademia Prof. Pantcho Vladigerov di Sofia ed è stata membro dell’opera studio dell’Accademia Nazionale Santa Cecilia di Roma, dove ha studiato con il soprano Renata Scotto. Nel 2019 ha ricevuto la borsa di studio del Fondo Raina Kabaivanska presso la NBU e della Fondazione Boris Christoff. Ha interpretato numerosi ruoli quale Fiordiligi in Così fan tutte di Mozart, il soprano nella IX Sinfonia di Beethoven, Lucia di Lammermoor di Donizetti, Madama Cortese ne Il Viaggio a Reims di Rossini, le parti del soprano nello Stabat Mater e nella Petite Messe solennelle di Rossini, parte solista nello Stabat mater di Dvorak, Abigaille nel “Nabucco” ecc. I suoi impegni includono numerosi concerti in Bulgaria, Italia, Francia, Germania ecc.
Oltre ad integrare il suo repertorio con musica da camera, Milla Mihova ha partecipato alla creazione del progetto Björk Alternative che presenta le famose canzoni della cantante islandese Björk in arrangiamenti per canto lirico con l’accompagnamento di clavicembalo, celesta e pianoforte.
Giulio Zappa è un pianista e accompagnatore di cantanti diplomatosi in pianoforte con il massimo dei voti e la lode. Si forma come pianista accompagnatore di repertorio a Milano e si perfeziona nel repertorio di musica vocale da camera. Dal 1996 svolge intensa attività concertistica in tutto il mondo, oltre ad essere frequentemente invitato in veste di ‘vocal coach’ – maestro collaboratore, in numerosi teatri e festival d’Europa ed Asia.
Ha collaborato con artisti di varie generazioni della lirica italiana e straniera, come Giulietta Simionato, Luis Alva, Luciano Pavarotti, Katia Ricciarelli, Lella Cuberli, Piero Cappuccilli, Enzo Dara, Leo Nucci, Michele Pertusi, Gregory Kunde, Daniela Barcellona, Juan Diego Florez, Dmitry Korchak, Larry Brownlee, Mariella Devia, Erwin Schrott, Luca Pisaroni, Olga Peretyatko, Marina Rebeka e numerosissimi artisti della nuova generazione.
Ha avuto modo di collaborare con registi e direttori d’orchestra del calibro di A. Zedda, G. Kuhn, L. Jia, A. Allemandi, P. Olmi, M. Barbacini, P. Fournillier, M. Mariotti, C. Rizzi, M. Martone, D. Fo, G. Strehler, L. Ronconi, M. Hampe, P. Pizzi, Martinoty, G. Vick.
Si sono svolte, presso il prestigioso Politecnico di Varsavia, le celebrazioni del 78° anniversario della proclamazione della Repubblica Italiana. All’evento, ospitato dall’ambasciatore Luca Franchetti Pardo, hanno presenziato diversi membri di governo, del parlamento, del corpo diplomatico, esponenti del mondo imprenditoriale ed economico italiano e polacco e rappresentanti della comunità italiana residente nel Paese o operanti negli organismi internazionali.
Rivolgendosi agli oltre 900 ospiti, l’ambasciatore Franchetti Pardo ha ricordato il significato del referendum del 2 giugno 1946 e la sua importanza per i valori repubblicani e democratici che sono alla base della Costituzione Italiana e della nostra adesione, come Paese fondatore, alla UE e alla NATO. Gli stessi valori di libertà e di rispetto dei diritti fondamentali che l’Italia difende, assieme ai Paesi amici e alleati, al fianco dell’Ucraina vittima della brutale aggressione russa.
Franchetti Pardo ha anche richiamato il legame ideale del 2 giugno con le prime elezioni libere che si svolsero in Polonia in questo 4 giugno del 1989. La Polonia, ha ricordato, rimane un partner chiave per l’Italia grazie agli intensi scambi commerciali, che superano i 32 miliardi di Euro. Un dato che si innesta su un forte e consolidato vincolo di amicizia tra i due popoli, come testimonia la costante crescita del numero di connazionali residenti in Polonia.
Da parte polacca, è intervenuto il ministro Rafał Wiśniewski, capo del Servizio estero e direttore generale del Ministero degli Affari Esteri, il quale ha riaffermato il dinamismo dei rapporti bilaterali tra i nostri due Paesi. Wiśniewski ha altresì espresso il sincero ringraziamento di Varsavia per forte impegno italiano a protezione della sicurezza della Polonia e dei suoi cittadini.
Il 2 giugno scorso in Argentina, presso l’Antigua Casa Beban, in Ushuaia, nella provincia di Terra del Fuoco, si è svolta la celebrazione della Festa della Repubblica Italiana, caratterizzata dall’inaugurazione della mostra “Fashion Panorama – The Italian New Wave”.
Questa iniziativa, promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con Vogue Italia, il Consolato Generale d’Italia a Bahía Blanca e l’Agenzia Consolare Onoraria d’Italia a Ushuaia, ha l’obiettivo di offrire un percorso attraverso la moda italiana contemporanea dalla prospettiva di dieci designer della nuova generazione.
Ieri, poi, 6 giugno, in collaborazione con la Segreteria per la Cultura della città di Ushuaia, è stato organizzato, negli stessi locali della mostra, un seminario con operatori della moda della regione.
Si tratta di un’iniziativa fortemente voluta dal Consolato Generale in Bahia Blanca, per promuovere il Made in Italy sino alla cosiddetta “fin del mundo”, uno dei luoghi più iconici, celebrati e visitati dell’Argentina. (focus\aise)