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ROMA – focus/aise - C’era anche la console d’Italia nel Queensland e Territorio del Nord, Luna Angelini Marinucci, alla parrocchia di Carina prima e al Brisbane Abruzzo club poi per festeggiare insieme alla collettività italiana di Brisbane il centocinquesimo anniversario della canonizzazione di San Gabriele dell'Addolorata, santo della gioventù.
La partecipazione all'evento, che si è svolto il 16 febbraio scorso, è stata molto elevata, grazie anche alla presenza di un religioso della Congregazione dei Passionari di Cristo, padre Gianluca, giunto direttamente dall'Italia.
Padre Gianluca sta compiendo un viaggio che, dopo Brisbane, lo porterà a Sydney e a Melbourne per far conoscere meglio anche in Australia la vita del santo, proprio in occasione del Giubileo.
La città di Timbó, nello Stato brasiliano di Santa Catarina, entra nel clima delle celebrazioni per i 150 anni dell'immigrazione italiana in Brasile con un tributo speciale. Da questa settimana, come spiegato dal Consolato d'Italia a Curitiba, la facciata del palazzo del Municipio sarà illuminata coi colori della bandiera italiana – verde, bianco e rosso – come simbolo del riconoscimento e della valorizzazione del patrimonio culturale lasciato dagli immigrati italiani e dai loro discendenti.
Questa iniziativa fa parte del programma ufficiale dei festeggiamenti, che vedrà protagonisti una serie di eventi nel corso dell'anno, tra cui presentazioni culturali, mostre, gastronomia tipica e attività che rafforzano l'importanza dell'influenza italiana nella costruzione dell'identità locale. L'illuminazione tematica rimarrà attiva tutto l'anno, evidenziando la rilevanza storica di questa data e rendendo un continuo omaggio alle famiglie discendenti.
Si è tenuta venerdì scorso, a Edimburgo una cerimonia per l’inaugurazione della nuova sede del Consolato Generale e dell’Istituto Italiano di Cultura. Vi hanno preso parte il sottosegretario agli Affari Esteri Giorgio Silli e l’ambasciatore d’Italia nel Regno Unito Inigo Lambertini.
L’apertura della nuova sede, che consentirà di far fronte all’accresciuta presenza italiana e al conseguente incremento di domanda dei servizi consolari, si inserisce nell’ambito di un piano di potenziamento della presenza del nostro Paese nel Regno Unito, iniziato con l’istituzione del Consolato di Manchester nel 2021 e l’avvio nel 2023 del processo di digitalizzazione degli archivi consolari delle Sedi di Londra, Manchester ed Edimburgo.
La collettività italiana risulta in aumento, con oltre 27.000 iscritti AIRE tra Scozia e Irlanda del Nord che hanno saputo integrarsi in maniera ottimale nel tessuto sociale ed economico locale. “Italy House” sarà il fulcro della presenza italiana a Edimburgo, città che ospita oltre il 30% dei connazionali residenti in Scozia.
“L’inaugurazione di una nuova sede consolare è una ulteriore testimonianza dell’attenzione del Governo per tutti gli italiani che vivono all’estero. La prima visita in Scozia del mio mandato è un’importante occasione per rafforzare i legami con l’associazionismo, il Comites, il CGIE e la collettività locale”, ha commentato il sottosegretario Silli. (focus\aise)