I passi della cooperazione (2)

ROMA – focus/ aise - Nella sua seduta del 9 gennaio, la Provincia Autonoma di Bolzano ha approvato il programma annuale della cooperazione allo sviluppo 2024, per il quale è prevista una spesa complessiva pari a 2.164.000 euro, di cui 1.603.000 euro a valere sul bilancio provinciale 2024, 532.000 euro a valere sul bilancio provinciale 2025 e 29.000 euro a valere sul bilancio provinciale 2026.
“È un programma nel segno della continuità - ha spiegato il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, competente per le Relazioni con l'estero e per la cooperazione allo sviluppo -. Sosteniamo organizzazioni radicate nel nostro territorio che creano sviluppo assieme alle popolazioni locali, questa è la logica. In più vogliamo creare consapevolezza della necessità di questa cooperazione, che portiamo avanti anche con la Regione e con l’Euregio”, ha aggiunto Kompatscher.
Oltre alla cooperazione allo sviluppo vera e propria (che si articola in sostegno ai progetti delle organizzazioni altoatesine e partenariati territoriali nel settore della cooperazione allo sviluppo e minoranze) la Provincia promuove l'educazione allo sviluppo e alla mondialità (sostegno ai progetti delle organizzazioni e interventi diretti) e finanzia interventi d'emergenza (in occasione di calamità naturali, situazioni di crisi, carestie o in zone d’instabilità successiva a conflitti).
Cooperazione allo sviluppo
La Provincia sostiene i progetti delle organizzazioni altoatesine (domande da presentare entro il 31 gennaio 2024) con un importo pari a 1.602.000 euro, di cui 1.121.000 euro a carico del bilancio 2024 e 481.000 euro a carico del bilancio 2025.
Per quanto concerne i partenariati territoriali nel settore della cooperazione allo sviluppo e minoranze, l'Ufficio relazioni estere e volontariato nel 2024 porterà avanti, tra il resto, la cooperazione transfrontaliera tra Uganda e Tanzania (progetto Euregio con Tirolo e Trentino) e sosterrà ulteriormente le attività del progetto pluriennale in partenariato con la FAO per la resilienza forestale e la crescita rurale dell'Armenia. La spesa programmata è di 100.000 euro, di cui 20.000,00 euro a carico del bilancio 2024, 51.000 euro a carico del bilancio 2025 e 29.000 euro a carico del bilancio 2026.
Educazione allo sviluppo e alla mondialità
In questo campo d’intervento, le organizzazioni altoatesine hanno presentato, entro il termine del 31 ottobre 2023, 13 domande per le quali è stato previsto un finanziamento complessivo di 409.000 euro. Saranno inoltre organizzati eventi su uno o più SDGs (obiettivi di sviluppo sostenibile), in collaborazione con le organizzazioni del territorio, per i quali è programmato un importo pari a 53.000 euro.
L’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo – Sede di Maputo ha lanciato il progetto “VaMoz Digital! Digital Competences, Entrepreneurship and Services as Growth Opportunities for Youth in Mozambique (AID 12807)”, finanziato dall’Unione europea.
La call for proposal arriva a complemento del concorso pubblicato per la creazione di un polo tecnologico di eccellenza digitale nella zona di Maputo. Questa nuova iniziativa offre due sovvenzioni, ciascuna da 2,5 milioni di Euro, in favore di partenariati pubblico-privati interessati a creare “tech hub” digitali nella zona Centro e nella zona Nord del Paese. I poli tecnologici digitali realizzeranno attività di formazione, incubazione e accelerazione di imprese, sviluppo di servizi digitali di utilità pubblica.
Il Mozambico si colloca tra le posizioni più basse nella graduatoria dell’Indice di sviluppo umano pubblicato dalle Nazioni Unite in termini di sviluppo economico. Da decenni, il paese fa affidamento sugli investimenti diretti esteri (IDE) in settori ad alta intensità di capitale con scarsi legami limitati con l’economia locale. Fra gli interventi definiti per valorizzare il grande potenziale delle generazioni più giovani, l’Unione Africana, il Governo del Mozambico e i loro partner di cooperazione, in particolar modo l’Unione Europea con i suoi Stati Membri, hanno individuato nella trasformazione digitale uno dei cardini fondanti di questo nuovo corso.
Tutte le informazioni sono disponibili a questo link. (focus\ aise)