I passi della cooperazione

Roma/focus – aise - Nell’ambito delle attività del China Center del Politecnico di Torino nasce una nuova collaborazione all’interno della partnership tra l’Ateneo e la Xi'an Jiaotong University (XJTU). Con l'accordo firmato nel gennaio 2024, Politecnico e XJTU hanno istituito il "Centro Europeo per l'Innovazione Avanzata in Elettromagnetismo (European Innovation Center for Advanced Electromagnetics-EICAE)". Destinato a rafforzare la loro cooperazione nella ricerca nel campo dell'Ingegneria Elettrica ed Elettronica, l'EICAE è sviluppato e coordinato dalla Scuola di Ingegneria Elettrica di XJTU e dal Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni-DET del Politenico.
Il centro EICAE è concepito per coltivare un ambiente ricco per la ricerca scientifica e applicata. I punti focali del progetto includono la ricerca sulla compatibilità elettromagnetica e la resilienza nei sistemi elettrici e di trasporto, insieme alla valutazione critica della affidabilità dei sistemi energetici in diverse condizioni esterne, compresi i fattori ambientali.
Non sarà soltanto un centro di ricerca, ma EICAE farà anche da catalizzatore per lo scambio accademico e intellettuale. Il centro promuoverà uno scambio internazionale continuo di studenti e ricercatori, con un'attenzione specifica al livello di corsi di dottorato. Questa partnership segna un passo significativo verso il progresso della conoscenza, la promozione dell'innovazione e la diffusione della cooperazione internazionale nel campo in continua evoluzione dell'elettromagnetismo. Alla presenza del vice ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Edmondo Cirielli, e del vice ministro dell’Economia e delle Finanze, Maurizio Leo, i direttori dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, Marco Riccardo Rusconi, e dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Roberto Alesse, hanno firmato il 6 marzo, alla Farnesina, un Accordo di collaborazione.
La sinergia tra le due Agenzie contribuirà a rafforzare l’azione della Cooperazione Italiana, a partire dalla sponda sud del Mediterraneo, Africa e Balcani, e potrà favorire gli operatori economici impegnati in operazioni di import ed export in queste aree.
Come sottolineato dal vice ministro Cirielli, “l’intesa consentirà di coinvolgere più che in passato l’Agenzia delle Dogane in importanti progetti di cooperazione, da inquadrare nella più ampia visione strategica voluta dal Governo attraverso il Piano Mattei”. In questi termini, ha proseguito Cirielli, “il ruolo di ADM si afferma per una consolidata e riconosciuta esperienza in precedenti progetti di cooperazione e capacity building a favore di Paesi terzi in ambiti cruciali”.
“La firma di questo accordo”, ha detto il vice ministro Leo, “risponde alla logica del “fare sistema” tra Pubbliche Amministrazioni. Si mettono così a fattor comune le conoscenze e le professionalità di queste due eccellenze per promuovere la cooperazione internazionale nei Paesi di interesse strategico per l’Italia” ha continuato Leo. “Unendo infatti le migliori sinergie tra le Istituzioni della Repubblica italiana, siamo in grado di interpretare al meglio l’evoluzione dei tempi”.
“Per migliorare la qualità dei nostri interventi”, ha osservato il direttore dell’AICS Rusconi, “è fondamentale avvalerci di eccellenze come ADM, il cui ruolo si concretizzerà nella partecipazione a progetti finanziati da AICS in forma di programmi di assistenza, supporto e formazione, per rendere ancora più strutturata l’azione della Cooperazione Italiana”.
“L’ADM mette a disposizione la sua vasta competenza tecnica per la realizzazione di progetti di cooperazione”, le parole del direttore Alesse. “Ciò avrà, senza dubbio, ricadute positive anche sugli operatori economici che lavorano in determinati contesti geografici, e potrà contribuire all’attuazione degli obiettivi del Piano Mattei a sostegno dei Paesi più svantaggiati”. (focus\aise)