IIC: una panoramica

ROMA – focus/ aise – Verrà inaugurata ad Atene, in Grecia, il prossimo 13 settembre alle ore 19.00 la mostra collettiva "Selfie/Introspezione". La mostra, che gode del patrocinio dell’Istituto Italiano di Cultura di Atene e della Scuola Italiana di Atene, vuole stimolare riflessioni profonde sull’autorappresentazione e la ricerca interiore.
La mostra sarà ospitata presso la suggestiva galleria ArteVisione, situata in Via Piliou 5, nella capitale greca.
In un’epoca in cui il “selfie” è spesso sinonimo di una registrazione superficiale dell’istante, la mostra lo reinventa come veicolo per una profonda autopercezione e un autentico dialogo interiore. La mostra invita i visitatori a prendersi una pausa dal caos quotidiano e dall’autopresentazione superficiale per esplorare uno spazio di silenzio e ricerca autentica. Dipinti e creazioni artistiche offriranno lo scenario ideale per questa pausa di riflessione, permettendo a ciascuno di riconnettersi con il proprio “io” attraverso l’arte.
A rendere ancora più dinamica l’esperienza della mostra, si aggiungeranno diversi eventi collaterali: una performance teatrale – “Ritratto in tempo reale”, in cui l’attrice Petra Tseliou presenterà una performance dal vivo ispirata al tema centrale di “selfie” e “introspezione”, offrendo un’interpretazione vivace e coinvolgente; performance lirica – “Selfie del nostro futuro (Immagini che diventano parole)”, in cui il poeta Christos Toumanidis condividerà le sue composizioni liriche, trasformando le immagini in parole e ampliando il dialogo sulla nostra identità futura; diari dei visitatori, con cui la mostra vuole incoraggiare una partecipazione attiva e una riflessione personale. Saranno infatti disponibili dei quaderni dove i visitatori potranno annotare pensieri e riflessioni dopo aver ammirato le opere, trasformandosi da semplici osservatori in co-creatori.
All’Istituto Italiano di Cultura di San Francisco è accessibile fino al 15 settembre 2025 la mostra di design “Tools for After”, curata dall’architetto Maurizio Corrado e ideata da Angelo Gioè.
Aperta nell’ambito della San Francisco Design Week, lo scorso 6 giugno, la mostra s’incentra sull’innovazione nella cultura del design in Italia, con l’esposizione di oggetti, immagini e video.
Come saranno il design e l’architettura di domani? Qual è il ruolo del design nell’era dell’Antropocene? “Tools for After” offre soluzioni concrete per affrontare gli scenari a venire: il designer è un visionario che ha il compito di immaginare il futuro.
Il materiale in esposizione include progetti, prodotti, prototipi del design italiano di ultima generazione che guardano alle sfide della sostenibilità, creati da studenti di scuole di design e architettura.
Il progetto ha debuttato a Melbourne per poi proseguire con tappe a Beirut, Sofia, Belgrado e San Francisco. È allo studio una successiva tappa in America Centrale.
È aperto il bando della terza edizione del “Premio Mendrisio – Archivio del Moderno”, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, dalla Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dall’Istituto Italiano di Cultura di Zurigo.
Il termine per inviare la propria candidatura scade alle 12.00 (Cet) dell’8 settembre 2025.
Il premio offre a due giovani studiosi italiani – architetti o storici dell’arte – la possibilità di trascorrere un periodo di sei mesi a Mendrisio in Svizzera (febbraio 2026 – luglio 2026) con l’obiettivo di approfondire gli strumenti per lo studio dell’architettura contemporanea nel contesto della Fondazione Archivio del Moderno, che collabora al progetto.
Gli studiosi vincitori parteciperanno, inoltre, alle attività culturali organizzate dall’IIC Zurigo e dalla Fondazione Archivio del Moderno anche attraverso la presentazione del risultato del proprio lavoro al termine della residenza. A loro sarà affiancato un tutor con esperienza internazionale, residente a Mendrisio, nonché esperto dei temi affrontati.
Le due borse di studio di 6 mesi, ciascuna con assegno mensile da 2000 euro, comprendono anche un biglietto aereo/o treno A/R per Mendrisio dall’Italia; la disponibilità di un alloggio, comprensiva degli oneri fiscali obbligatori; la copertura assicurativa per le spese sanitarie, infortuni e incidenti, secondo il sistema assicurativo sanitario svizzero; Il pagamento delle spese di registrazione presso le autorità del Canton Ticino.
Il bando è destinato a cittadini italiani e residenti in Italia, nati dopo il 31 dicembre 1990, che siano architetti, storici dell’arte in possesso di un titolo di terzo livello universitario (Scuola di specializzazione, Dottorato di ricerca, Master di secondo livello). Tra i requisiti richiesti anche lo svolgimento di comprovata attività di ricerca nel settore specifico dell’architettura contemporanea o della storia dell’architettura contemporanea e una buona conoscenza della lingua inglese.
Il testo integrale del bando è disponibile a questo link. (focus\aise)