Italiani nel mondo e dove trovarli (2)

ROMA – focus/aise - Due studentesse della sezione italiana del Liceo Internazionale “Des Pontonniers” di Strasburgo sono le vincitrici del premio di scrittura “CLARA Italia Oltre Confine 2024”. Si tratta di Fadoua Hicham e Miriam Ben Echchine, studentesse rispettivamente all’ultimo e al primo anno del Liceo.
“CLARA Italia Oltre Confine 2024” è un prestigioso ed importante premio letterario, dedicato a Clara, una giovane ragazza morta all'età di 13 anni per una malattia cardiaca. I candidati dovevano scrivere un racconto breve, di libera ispirazione. La giuria, presieduta da Alberto Melloni, era composta da diverse personalità del mondo culturale italiano, tra cui lo scrittore Sandro Veronesi, vincitore del Premio Strega 2006 e 2020, e la scrittrice Chiara Valerio, attualmente finalista del Premio Strega 2024.
I racconti vincitori - “Musa” di Fadoua e “Una stella nel cielo” di Miriam - appariranno in un libro pubblicato dall'editore italiano Marietti1820 a fine settembre. Il ricavato della vendita di quest'opera sarà devoluto dall'associazione Premio Clara Italia ai servizi e la ricerca di cardiologia pediatrica presso gli ospedali Sant'Orsola di Bologna e Bambino Gesù di Roma.
La Biblioteca delle migrazioni “Dino Buzzati” ha organizzato per il prossimo 3 luglio una serata a ingresso libero dedicata alla scoperta delle meraviglie della Colombia e alle radici bellunesi che vi si intrecciano. Questo evento offrirà un'opportunità unica per esplorare la ricca cultura colombiana e per celebrare le connessioni storiche tra Belluno e il paese sudamericano.
L’incontro vedrà la partecipazione di Isabella Bernardi, autrice di un libro che racconta la storia affascinante di suo nonno, Antonio Bernardi. La narrazione toccante di Isabella traccia la vita di Antonio, un uomo che ha lasciato un'impronta significativa nell'architettura colombiana. La sua storia è un ponte tra due mondi, che unisce le radici bellunesi alle vibranti tradizioni colombiane.
Isabella Bernardi, discendente di bellunesi emigrati in Colombia, guiderà il pubblico attraverso le pagine del suo libro, condividendo le esperienze e le sfide affrontate dal nonno nella sua nuova patria. La sua presentazione offrirà uno sguardo approfondito sulla diaspora italiana in Sud America e sulle influenze culturali che ne sono derivate.
Introduce e modera l'incontro Ernestina Dalla Corte Lucio, consigliere dell’Associazione Bellunesi nel Mondo e voce di Radio ABM.
Oltre all’autrice interverrà Patrizia Burigo, presidente del Comitato di gestione della Biblioteca delle migrazioni “Dino Buzzati”
L’ingresso è libero e gratuito, offrendo a tutti l'opportunità di partecipare a questa celebrazione delle radici comuni e delle diversità culturali. Questo evento non è solo un'occasione per conoscere meglio la Colombia e le sue connessioni con Belluno, ma anche per riflettere su come le migrazioni abbiano arricchito entrambe le culture.
L’evento si svolgerà nella sala riunioni dell’Associazione Bellunesi nel Mondo, in via Cavour 3 a Belluno.
L'Associazione Bellunesi nel Mondo ha annunciato che, nel corso della riunione del Consiglio Direttivo tenutasi il 26 giugno, Oscar De Bona è stato riconfermato alla presidenza per il prossimo triennio.
Insieme a De Bona, sono stati riconfermati anche Patrizia Burigo come Vice Presidente Vicario e Angelo Paganin come Tesoriere. Antonio Dazzi – già coordinatore delle Famiglie Ex emigranti - assume invece il ruolo di Vice Presidente, succedendo a Rino Budel.
Entrano a far parte del Comitato Esecutivo Gioia Sacchet, Ernestina Dalla Corte Lucio e Sara Balcon, arricchendo così la squadra con nuove competenze e prospettive.
"Ci aspettano tre anni impegnativi - ha commentato De Bona -, sia per il 60° anniversario dell'associazione, previsto per il 2026, sia per il 60° anniversario della tragedia di Mattmark, che ricorrerà nel 2025, ma anche per le molteplici azioni che stiamo mettendo in atto per fronteggiare lo spopolamento della provincia di Belluno, la promozione della storia dell’emigrazione bellunese, lo sviluppo di nuovi servizi per aumentare i nostri associati. L'Associazione Bellunesi nel Mondo continuerà a supportare i nostri soci storici e le singole Famiglie, ma aprirà ulteriormente le porte a progetti che coinvolgano giovani, nuovi emigranti bellunesi e i nostri discendenti".
Con queste premesse, l'Associazione si prepara ad affrontare nuove sfide e a rafforzare il proprio impegno verso la comunità bellunese, sia a livello locale che internazionale. (focus\ aise)