Italiani nel mondo e dove trovarli (2)

ROMA – focus/ aise – Nuova uscita per la collana “Testimoni - Memorie, diari e biografie di emigranti della Destra Tagliamento”, realizzata dall’EFASCE (Ente Friulano Assistenza Sociale Culturale Emigranti) Pordenonesi nel Mondo. Il libro “Quando i figli partono”, di Daniela Francescutto e curato da Elena Marzotto, sarà presentato venerdì 5 settembre alle 18 nella Casa Santa Caterina in via Santa Caterina a San Vito al Tagliamento. L’incontro sarà accompagnato dalle musiche di Daniele Venier. La collana Testimoni è sostenuta dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e Fondazione Friuli. Progetto grafico di Giovanna Lunazzi e stampa della Tipografia Menini di Spilimbergo.
Con questa uscita la collana cambia prospettiva nel suo racconto dell’emigrazione dal Friuli occidentale. Questa volta infatti la voce non è quella di chi è partito ma quella di una mamma che va a trovare il figlio emigrato.
Daniela Francescutto, sanvitese doc, è stata responsabile di Servizi Sociali Territoriali sia in Provincia di Udine che di Pordenone e direttrice di una Struttura Residenziale per Anziani. Grande appassionata di cucina, argomento su cui ha scritto libri e tenuto un fortunato videoblog, nel 2019 al momento di andare in pensione ha deciso di fare visita al figlio Andrea e a sua nuora Colleen a Boston, negli Stati Uniti. E una volta là ha tenuto un diario della sua esperienza Oltreoceano dal 20 dicembre 2019 al 9 febbraio 2020, periodo in cui, tra l’altro, si addensavano le prime nubi della pandemia del Covid-19.
Un diario, arricchito dal racconto delle pietanze friulane e italiane da lei preparate durante il soggiorno in terra americana, che Francescutto ha consegnato ad Elena Marzotto, professoressa del Liceo Le Filandiere di San Vito al Tagliamento, la quale ne ha curato l’edizione e ha inserito la narrazione all’interno di un’ampia visuale sulla vita nell’America di oggigiorno, con tanto di riferimenti letterari, e altre memorie di genitori dell’emigrazione storica e contemporanea.
“Grazie a Daniela Francescutto ed Elena Marzotto - sottolinea il presidente di EFASCE Angioletto Tubaro -, che sono anche consiglieri nel direttivo del nostre Ente, per questo racconto che allarga il punto di vista della nostra collana Testimoni non solo a chi parte ma anche a chi resta. Attraverso questo libro si possono scoprire le emozioni, gli stati d’animo e in generale la “curiosità” di Daniela che si trova catapultata a Boston in una realtà che non conosce ma che vuole scoprire anche attraverso gli occhi del figlio. Sono le impressioni di una mamma in terra straniera, nelle quali si possono ritrovare e riconoscere tanti genitori di giovani che soprattutto nell’ultimo decennio hanno lasciato la Destra Tagliamento per lavorare e vivere all’Estero. Molto bello anche il messaggio sulla conservazione della propria identità attraverso la cucina, visto che Daniela negli Usa non perde l’occasione di “friulanizzare” i prodotti locali che trova nei negozi e nelle bancarelle per trasformarli in manicaretti molto apprezzati dai suoi commensali. Insieme alla vicepresidente Luisa Forte che cura la collana, come EFASCE siamo stati lieti di dare voce anche a questo aspetto dell’emigrazione, che non è solo una questione di lavoro ma anche di affetti”.
Juan Pablo Lauricella è il nuovo Presidente della Sociedad Friulana di Buenos Aires. Il 16 agosto scorso, presso la sede della Sociedad nella capitale argentina, chiamata affettuosamente "La None", si è svolta l’assemblea dei soci per l’elezione e il rinnovo delle cariche associative.
Lauricella ha assunto la carica di presidente. 33 anni, laureato in economia, con origini familiari a Romans d’Isonzo (GO).
Al termine della riunione, i presenti hanno condiviso un momento di convivialità, vicino al simbolico fogolâr dell’istituzione, conclusosi con un brindisi.
Eletto anche il nuovo Consiglio direttivo: vicepresidente, Lorena Sofía Queralt, segretaria, Alejandra Marcela Buttignol, vicesecretaria, Selva Queralt, tesoriere, Diego Andrés Lauricella, protesoriere, Emanuela Speranza, consiglieri titolari, Gabriel Cancian, Victor Beltrame, Silvina Valoppi e Mariel Pitton; consiglieri supplenti, Liliana Venerus, Brenda Melink e María Teresa Straface; revisioni dei conti, Leandro Pitton, Martin Asciutto e Alejandrina Filipuzzi.
L'Ente Friuli nel Mondo si è voluto congratulare con il neo presidente e con la sua nuova squadra, ringraziando anche la presidente uscente, Alejandra Buttignol.
Il prossimo 5 settembre, la cittadina di Barga, nel cuore della provincia di Lucca, ospiterà la Giornata dei Toscani nel Mondo che si inserisce quest’anno nel contesto del celebre Festival Scozzese di Barga. La scelta di Barga non è casuale: questa cittadina lucchese rappresenta uno dei più significativi esempi di emigrazione toscana all’estero, con migliaia di discendenti ancora oggi residenti in Scozia che mantengono vive le tradizioni della terra d’origine.
Il Festival Scozzese di Barga offrirà quindi il palcoscenico ideale per la Giornata dei Toscani nel Mondo, per poi svilupparsi per altri due giorni, con musica tradizionale scozzese, danze folkloristiche e giochi tradizionali scozzesi a squadre.
Il 5 settembre la ricorrenza sarà dedicata agli emigrati e ai loro discendenti, con un occhio rivolto al bilancio di fine legislatura: saranno ripercorsi i traguardi raggiunti, ma ci saranno anche momenti di confronto e approfondimento, in particolare sulla nuova legge relativa alla cittadinanza italiana. Non mancheranno, infine, spunti e proposte per tenere vive le nostre radici culturali, quel filo rosso che unisce la Toscana ai cinque continenti.
A fare gli onori di casa, alle 9:30 al Teatro dei Differenti, sarà la sindaca di Barga, Caterina Campani. Seguiranno gli interventi introduttivi di Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, e Christian Di Sanzo, deputato Pd eletto in Centro a Nord America.
I lavori proseguiranno suddivisi in due panel: il primo dedicato al tema “Le associazioni dei Toscani nel mondo tra continuità, innovazione, prospettive e proposte per la prossima legislatura”, con interventi di Ilaria del Bianco, presidente dell'Associazione Lucchesi del mondo; Lucas del Chierico, del coordinamento associazioni ispanofone dei Toscani nel mondo del Sud America; Flavia Sbragia, del coordinamento associazioni lusofone dei Toscani nel mondo del Sud America; e Paul Amabile, del coordinamento associazioni dei Toscani del mondo di Australia e Sud Africa; il secondo sul tema “Toscani nel mondo le attività sostenute dalla regione nel 2025 tra cultura radici e sviluppo condiviso”.
La Giornata sarà occasione speciale per celebrare l’identità regionale e rafforzare i legami con le comunità toscane nel mondo. (focus\aise)