Italiani nel mondo e dove trovarli (2)

ROMA – focus/ aise – Il neo presidente dell'Associazione Piemontesi del Mondo in Costa Rica, Ezio Laveriotti, ha incontrato al Grattacielo Piemonte il dirigente del settore Relazioni Internazionali e Cooperazione della Regione, Davide Gandolfi, per presentare le iniziative svolte nel paese centroamericano, il recente rinnovo del Consiglio direttivo ed i progetti per il futuro.
Come riportato da Renato Dutto sulla newsletter dell'Associazione Piemontesi nel Mondo, il direttivo per il biennio 2025–2026 vede, al fianco del presidente Laveriotti, il vicepresidente Giovanni Sicolo, il tesoriere Mauro Chiminazzo e la segretaria Vilma Stuardo.
Laveriotti, che vive in Costa Rica dal 2001 e succeduto alla presidenza di Gianni Guadagnin, ha raccontato il percorso dell’associazione, nata ufficialmente nel 2004 con atto statutario registrato il 20 maggio di quell’anno. Inizialmente, l’associazione contava una quarantina di soci, mentre oggi sono circa 300 i piemontesi iscritti che si conoscono nella capitale e nell’area centrale del paese, con un flusso continuo di nuovi arrivi, in particolare di tecnici specializzati in vari settori come l’automazione, molti dei quali si erano stabiliti in occasione della costruzione della diga sul fiume Reventazón.
Durante l'incontro, Laveriotti ha sottolineato che "l'Associazione ha attraversato momenti difficili durante la pandemia, quando le restrizioni sanitarie e i casi di Covid hanno interrotto le attività in presenza, ma la tenacia del direttivo, e in particolare della segretaria Vilma Stuardo, ha permesso di mantenere i legami tramite chat e pagine social e di continuare a svolgere gli obblighi statutari con riunioni virtuali".
Il presidente Laveriotti ha inoltre ricordato che l’associazione è riuscita a ripartire ed a partecipare attivamente alle iniziative promosse dalla comunità italiana in Costa Rica, collaborando con l’Ambasciata d’Italia, la società Dante Alighieri, la Società di Mutuo Soccorso e Casa Italia.
Nel rendiconto presentato al rappresentante della Regione Gandolfi è stata evidenziata la partecipazione dell’associazione, con uno stand molto apprezzato, alla prima Fiera delle eccellenze e tradizioni italiane tenutasi con il patrocinio del Comites Costa Rica: "La presenza piemontese ha suscitato curiosità e interesse tra i visitatori, permettendo di raccontare Torino e il Piemonte attraverso materiali divulgativi ed immagini".
Pur non disponendo di una sede fissa, l’associazione svolge attività mensili con incontri in presenza e, sebbene gli eventi culturali non abbiano finora ottenuto la stessa risposta degli appuntamenti enogastronomici, l’esperienza della fiera aveva dimostrato la capacità di attrazione della comunità.
Il presidete Laveriotti ha infine illustrato i progetti culturali che l’associazione intende promuovere: la realizzazione di una mostra sul barocco, l’organizzazione di una serata dedicata alla bagna cauda e altre iniziative espositive che potranno avvalersi del sostegno dell’Ambasciata, dove sono conservati quadri e fotografie del Piemonte utili per allestire mostre tematiche, Confermata la volontà di rafforzare la collaborazione con le istituzioni italiane presenti in loco per valorizzare il patrimonio identitario piemontese e favorire momenti di incontro tra i connazionali.
Nel corso della riunione ufficiale del 15 dicembre 2025, il Comitato della Società delle Associazioni Italiane di Ginevra (SAIG) ha deliberato all’unanimità l’accoglimento della richiesta di adesione del Club Napoli Genève R.C., che entra così a pieno titolo a far parte della SAIG. Un ingresso significativo, come spiegato da "La Notizia di Ginevra", che testimonia la costante crescita dell’organismo associativo e il suo impegno nel rappresentare, in modo sempre più ampio e inclusivo, le molteplici espressioni dell’italianità nel Cantone di Ginevra.
L’annuncio ufficiale dell’ingresso è stato dato dal Coordinatore della SAIG, Carmelo Vaccaro, che ha sottolineato l’importanza di questa nuova adesione in un’ottica di rafforzamento delle sinergie tra le associazioni italiane attive sul territorio. A seguito dell’annuncio, il Presidente del Club Napoli Genève R.C., Raffaele Porzio, ha espresso profonda gratitudine alla SAIG per la fiducia accordata, ribadendo la volontà di avviare fin dall’inizio del 2026 una collaborazione concreta, dinamica e orientata alla realizzazione di progetti condivisi.
Alcune iniziative della SAIG, in particolare in ambito calcistico e sportivo, sono già state avviate e rappresentano un terreno fertile per una collaborazione proficua. Attraverso il contributo del Club Napoli Genève R.C. sarà possibile valorizzare ulteriormente l’italianità sportiva, affiancandola a quella culturale, sociale e informativa che da sempre caratterizza l’azione della SAIG. Un percorso che mira a rafforzare il senso di comunità e a promuovere un’immagine positiva e partecipata dell’associazionismo italiano all’estero.
Un momento di particolare rilievo simbolico si è svolto ieri, 22 dicembre, quando il Presidente Raffaele Porzio si è recato presso la sede della SAIG per ricevere direttamente dal Coordinatore Vaccaro, secondo una tradizione consolidata, la bandiera e le chiavi della sede. Un gesto che va oltre la formalità e che rappresenta l’ingresso ufficiale del Club Napoli Genève R.C. nella vita associativa della SAIG, sancendo un legame basato su fiducia, collaborazione e responsabilità condivisa. Nella stessa occasione, il Presidente Porzio ha ricevuto il caloroso benvenuto da parte dei Presidenti Vincenzo Bartolomeo e Cosimo Petruzzi, a testimonianza dello spirito di accoglienza e unità che contraddistingue la SAIG.
L’obiettivo dichiarato della SAIG rimane dunque quello di preservare e promuovere l’italianità nelle sue diverse espressioni, valorizzando al contempo i principi fondamentali dell’associazionismo: solidarietà, partecipazione, impegno civico e trasmissione dei valori alle nuove generazioni.
Si è svolta nei giorni scorsi, nella sala multimediale Cristoforo Colombo della Regione Liguria, la cerimonia di consegna del premio LericiPea Liguri nel mondo 2025 al Maestro Lorenzo Tazzieri, direttore d’orchestra genovese di rilievo internazionale. Il riconoscimento è stato consegnato dall’assessore regionale all’Emigrazione e immigrazione, Paolo Ripamonti, nel corso dell’iniziativa promossa dal premio LericiPea in collaborazione con Regione Liguria.
Il premio LericiPea Liguri nel mondo viene assegnato ogni anno a personalità che, nel proprio ambito professionale, si siano distinte a livello internazionale, diventando ambasciatrici dell’eccellenza ligure nel mondo.
Lorenzo Tazzieri, nato a Genova e formatosi al conservatorio Niccolò Paganini, ha diretto orchestre, teatri e festival in oltre 25 Paesi tra Europa, Asia, America e medio Oriente, affiancando all’attività artistica un intenso lavoro di cooperazione e diplomazia culturale.
"Conferire il premio LericiPea Liguri nel mondo al maestro Tazzieri significa riconoscere non solo il suo straordinario percorso artistico, ma anche il valore del suo impegno nel creare ponti tra culture diverse attraverso la musica – ha dichiarato l’assessore Ripamonti –. Il suo lavoro richiama il legame profondo tra la Liguria e le comunità liguri nel mondo, in particolare in Sud America, e testimonia come il talento dei nostri corregionali sappia rappresentare la nostra identità culturale su scala internazionale".
Nel corso della cerimonia è stato inoltre presentato El Programa de Ópera Italia, progetto internazionale ideato e diretto da Tazzieri che promuove la formazione e la produzione lirica in collaborazione con istituzioni culturali attive in America latina ed Europa. (focus\aise)