Italiani nel mondo e dove trovarli (3)

ROMA – focus/ aise - “Navigating youth mental health” è il titolo della tavola rotonda organizzata dall’associazione Il Circolo di Londra in collaborazione con l’Italian Medical Society of Great Britain (IMSoGB) e Dottore London. La conferenza si terrà il 28 febbraio, alle ore 18:30, e sarà ospitata nella sede dell’Istituto Italiano di Cultura di Londra.
Al centro del dibattito, moderato da Lorenzo Garagnani e Stefano Di Rico, ci saranno i bambini e la loro salute mentale, tra manifestazioni di ansia e depressione e condizioni di sviluppo neurologico. Interverranno in qualità di relatori: Chiara Colonnelli e Francesca Tagliente, consulenti psichiatre per l’infanzia e l’adolescenza, e Virginia Verum, psicologa clinica specialista.
Lorenzo Garagnani è presidente dell’Italian Medical Society of Great Britain, responsabile dell'Unità di Chirurgia della Mano del Guy's and St Thomas' NHS Foundation Trust e lettore onorario al King's College di Londra. Stefano Di Rico è attivista di YoungMinds per la salute mentale giovanile.
La mattina del 22 febbraio, un incendio ha causato gravi danni alla sede del Fogolâr Furlan di Melbourne, in Australia. La notizia dell'incendio è arrivata da Fred Martin, Segretario del Fogolar stesso.
"Grazie allo staff e ai vigili del fuoco siamo riusciti a recuperare la maggior parte dei libri e dei cimeli che si trovavano sugli scaffali della biblioteca e della Heritage Room del Club che è stato recentemente inaugurato da Lori basso, presidente dell'Ente Friuli nel Mondo, e dal Presidente del Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia, Mauro Bordin - ha spiegato Martin -. Questi libri e oggetti sono stati temporaneamente riposti in un garage vicino al club. La Presidente del sodalizio Friulano, Patrizia Corelli, ha rassicurato che si farà il meglio per nuovamente riaprire le porte del Club a soci e familiari".
Il triste evento è stato commentato anche dall'Ente Friuli nel Mondo che "con enorme affetto e tristezza" si è detto vicino agli amici del Fogolâr Furlan Club di Melbourne, "sicuri che lo spirito friulano emergerà anche in questo brutto momento e il sodalizio riprenderà e continuerà più forte di prima. Grazie per aver salvato ancora una volta la nostra storia", hanno scritto sul proprio profilo Facebook.
Urbano Costa è il nuovo presidente della Famiglia Ex Emigranti dell'Alpago. Lo ha stabilito il Direttivo riunitosi il 10 febbraio scorso. Costa succede a Bruno De March, a lungo alla guida del sodalizio.
Urbano Costa, originario di Tambre, è socio dell'Associazione Bellunesi nel Mondo fin dal 1966, quando l'ABM (allora Emigranti Bellunesi) si è costituita con i primi circoli nati in Svizzera. Proprio in Svizzera è emigrato Urbano dal 1965 al 1971, lavorando come carrozziere. In terra elvetica è stato protagonista della creazione della prima Famiglia Bellunese, quella di Basilea.
Rientrato in Italia nel 1971, ha proseguito la sua attività di carrozziere, in proprio, fino alla meritata pensione, nel 2002. Nel 1992 è stato fondatore della Famiglia Ex Emigranti dell’Alpago, all'interno della quale ha ricoperto l'incarico di vicepresidente per oltre trent’anni, fino all'elezione a presidente dei giorni scorsi.
Ad affiancarlo come vice ci sarà ora Dario De Battista. La figura di segretaria sarà ricoperta da Liliana De Nardin, mentre quella di tesoriere da Angelo Caneve.
“A Urbano” il coordinatore delle Famiglie Ex emigranti, Antonio Dazzi, ha rivolto “l'augurio di buon lavoro da parte di tutta l'Associazione Bellunesi nel Mondo e il ringraziamento per la disponibilità e l'attaccamento sempre dimostrati al mondo dell'associazionismo in emigrazione. Un sentito grazie anche al presidente uscente, ora presidente onorario, Bruno De March, colonna dell'ABM fin da quando lavorava in Svizzera”. (focus\ aise)