La diplomazia della cultura

Roma/focus – aise - Parte dal Vietnam il tour asiatico della mostra “MOSAICO. Codice italico di un’arte senza tempo”. È Hanoi la prima città in Asia a ospitare la mostra multimediale dedicata ai mosaici italiani, concepita e realizzata da Magister Art e promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dall’Ambasciata d’Italia a Hanoi.
Inaugurata l’8 marzo, la mostra rimarrà aperta al pubblico fino a domenica 7 aprile presso il Museo di Etnologia del Vietnam (Nguyen Van Huyen, Cau Giay, Hanoi).
Il percorso espositivo è concepito come un viaggio lungo 2000 anni alla scoperta delle immagini, simboli, tecniche e materiali di alcuni tra i più celebri e rappresentativi mosaici italiani. Attraverso un’immersiva esperienza multimediale, il visitatore potrà ammirare, lungo un percorso a tappe, i più suggestivi mosaici di Roma, Pompei, Aquileia, Ravenna, Palermo/Monreale, Piazza Armerina e Baia. La Società Dante Alighieri della British Columbia ha organizzato il prossimo 16 marzo un convegno online su Giacomo Casanova.
“Casanova: Il grande avventuriero” il titolo del volume che Alessandro Marzo Magno presenterà dalle 12.00 sulla piattaforma zoom.
Chi era Giacomo Casanova? Un avventuriero intraprendente, un letterato generoso, un diplomatico accorto, un baro temibile, un viaggiatore instancabile e –ça va sans dire– un grande amante delle donne. A quasi 300 anni dalla nascita, la storia di una vita straordinaria in un libro che è insieme la biografia di uno dei veneziani più noti al mondo e un affresco originale dell’Europa del Settecento.
L’evento si terrà in italiano. Per registrarsi occorre cliccare qui. Diffondere la lingua e la cultura italiana all’estero: questo lo scopo dei Premi e Contributi per la divulgazione del libro italiano attraverso la traduzione di opere letterarie e scientifiche, nonché per la produzione, il doppiaggio e la sottotitolatura di cortometraggi e lungometraggi e di serie televisive destinati ai mezzi di comunicazione di massa promossi dalla Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale della Farnesina.
Il bando per l’edizione 2024 è stato lanciato il 1° marzo dal direttore generale Alessandro De Pedys, scadrà il prossimo 24 aprile ed è, come sempre, diviso tra Contributi e Premi.
Le richieste di Contributi possono essere presentate per: la divulgazione del libro italiano all’estero attraverso la traduzione e la pubblicazione di opere letterarie e scientifiche italiane, anche su supporto digitale (libro elettronico o e-book) la cui pubblicazione sia prevista in data non antecedente al 1° agosto 2024; e la produzione, il doppiaggio o la sottotitolatura di cortometraggi e lungometraggi e di serie televisive destinati ai mezzi di comunicazione di massa che saranno realizzati in data non antecedente al 1° agosto 2024.
Le richieste di Premi possono essere presentate per: opere letterarie e scientifiche italiane, anche in versione digitale (libro elettronico o e-book) che siano già state tradotte e pubblicate in data non antecedente al 1° gennaio 2023; e produzione, doppiaggio, sottotitolatura di cortometraggi e lungometraggi e di serie televisive destinati ai mezzi di comunicazione di massa già realizzati in data non antecedente al 1° gennaio 2023.
Le domande di Premi e Contributi possono essere presentate da editori, traduttori, imprese di produzione, distribuzione, doppiaggio e sottotitolatura, agenti/agenzie letterarie e istituzioni culturali con sede sia in Italia sia all'estero.
In ogni caso nella domanda dovrà essere indicato come beneficiario del contributo la casa editrice/l’impresa /l’istituzione culturale che ha acquisito/intende acquisire i diritti di pubblicazione dell’opera in lingua straniera.
Le domande devono essere presentate entro il 24 aprile 2024 all’Ambasciata d'Italia nel Paese cui l'iniziativa si riferisce, tramite gli Istituti Italiani di Cultura competenti per territorio, laddove esistenti.
In caso di opere diffuse o da diffondere in più Paesi, la domanda deve essere inviata - per il tramite dell'Istituto Italiano di Cultura competente per territorio, se esistente - all'Ambasciata operante nel Paese nel quale l'opera ha avuto o si prevede che avrà maggiore diffusione, con l'indicazione degli altri Paesi nei quali l'opera stessa è stata o si prevede sarà diffusa.
I moduli e la documentazione da allegare alla domanda sia per i Contributi sia per i Premi sono disponibili nel bando pubblicato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale su portale Italiana.
Per l’anno 2024 è prevista la concessione di sei Premi, per un ammontare di cinquemila euro ciascuno: per la lingua francese; per la lingua inglese; per la lingua spagnola; per la lingua tedesca; per la lingua cinese; per la lingua araba.
L’entità dei Contributi assegnati potrà essere uguale o inferiore a quanto richiesto nella domanda, in ragione del numero delle domande pervenute e delle disponibilità finanziarie del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. (focus\ aise)