Le forme del Made in Italy

ROMA – focus/ aise – È tutto pronto per le serate di Vinòforum 2025. Piazza di Siena, a Roma, si prepara ad accogliere visitatori, addetti ai lavori, stampa e professionisti del settore in un grande omaggio all'enogastronomia tricolore. Ben 3.200 le etichette presenti ai banchi d’assaggio di 800 cantine rappresentative dei territori enologici più interessanti di tutto lo Stivale e oltre 60 tra chef e maestri pizzaioli provenienti da Roma e da tutta Italia saranno i protagonisti di centinaia di appuntamenti che, da oggi a domenica 14 settembre, porteranno il pubblico alla scoperta delle grandi eccellenze e dei migliori talenti del nostro Paese.
Sette serate di grandi degustazioni, esperienze enogastronomiche di altissimo livello, ma anche momenti di formazione con i percorsi di avvicinamento al vino e all’Extravergine, nonché spazi business oriented e incontri sul mondo del digitale.
Tutto questo nel cuore di Villa Borghese, una location d’eccezione che farà da sfondo unico e suggestivo per questa nuova, attesissima 22esima edizione di Vinòforum.
“Vinòforum 2025 rinnova il concetto di Roma Capitale del Vino e del Cibo, questo perché per sette giorni, Piazza di Siena, cuore della città, sarà palcoscenico di promozione assoluta non solo dei prodotti del territorio, ma di tutta l’eccellenza nazionale, con qualche incursione internazionale - racconta Emiliano De Venuti, organizzatore e CEO di Vinòforum -. Siamo felici che Istituzioni, Consorzi ed Enti di Promozione, come la Regione Lazio, l’ARSIAL, la Regione Calabria, l’ARSAC, Unaprol, ma anche la Strada del Barolo e dei grandi Vini di Langa, il Consorzio della Doc Friuli Venezia Giulia e Frascati Docg, vedano in Vinòforum un’importante vetrina di diffusione e comunicazione. Siamo onorati infine di avere, per questa edizione, il sostegno da parte del Ministero delle Politiche Agricole, della Sovranità Alimentare e delle Foreste con l’obiettivo di supportare la valorizzazione enologica e gastronomica nazionale e allo stesso tempo rinnovare al pubblico la candidatura della cucina italiana come patrimonio UNESCO”.
Per questa edizione Vinòforum ha in programma un calendario di appuntamenti che spaziano dalle cene esclusive in compagnia di grandi chef, agli incontri con i più importanti nomi del vino e menù interamente dedicati alla tradizione gastronomica di Roma e del Lazio nei Temporary Restaurant.
Si parte oggi con Flavio Pulicati di N’Antro Bistrot e L’Oste della Bon’Ora (Roma) anima e cuore della vera cucina romana, Giuseppe Milana di Giù Upside Down Restaurant (Roma), il connubio perfetto tra tradizione, passione per l’Oriente e le origini siciliane dello chef e Alessandro Bizzotti di JappoRomano (Roma), grande esempio di come cultura romana e nipponica possano dialogare alla perfezione. Martedì 9 si prosegue con Riccardo Ulsi de La Bottega Frascatana (Frascati) con la sua cucina sincera e fortemente legata alla tradizione, Ciro Alberto Cucciniello di Carter Oblio (Roma) con le sue materie prime d’eccellenza e Franklin Garcia di Garden Ristò (Roma) che mixa origini ecuadoriane e una cucina sostenibile fatta di materie prime locali. Mercoledì 10 sarà la volta di Enrico Braghese di Zi’ Rico (Palestrina) con il suo menu tributo ai sapori del territorio, Otello Evangelista di Casa Maggiolina (Roma) con i grandi classici della tradizione e Pietro Adragna di Anni e Bicchieri (Roma) che propone materie prime della cucina romana rivisitate in chiave originale. I protagonisti di giovedì 11 saranno: Daniele Mochi di Cantina Simonetti (Frascati) grande esempio di vera tradizione dei Castelli Romani, Paolo D'Ercole di Scima (Roma) con il suo percorso che passa per i piatti più iconici di varie regioni italiane. A chiudere il trio Marco Di Venere e Federico Compagnucci, i due amici e colleghi del ristorante Mafè Osteria Moderna (Roma) che propongono una cucina creativa dalle influenze moderne.
Venerdì 12 sarà il momento Jacopo Caira di Felice a Testaccio (Roma), una vera e propria istituzione dell’autentica cucina romana, Gianluca Marrella di Osteria Da Francesco (Roma) da oltre 60 anni punto di riferimento per chi ricerca piatti della tradizione fatti a regola d’arte e Pietro De Luca dell’Agriturismo La Collina (Monte Compatri), un’oasi per gli amanti dei prodotti d’eccellenza e dei sapori genuini. Ad aprire il weekend, sabato 13, ci saranno Alessandra Verdile, Federico Pitti e Andrea Verdile di Osteria Della Vittoria, nuova apertura in Prati dai sapori di casa e un’atmosfera accogliente, Daniele Maragnani di Bon's (Roma) e il suo menu che fonde tradizione e contemporaneità e Anthony Morosillo di Caligola Osteria Sincera (Roma) e le sue rivisitazioni dei grandi classici. A chiudere la programmazione dei Temporary Restaurant domenica 14, Marcello Acquarelli e Aldo Serra - Hostaria 100 Celle (Roma), punto di riferimento per la tradizione in uno dei quartieri più identitari della Capitale, Emanuele Mastroianni di Tacito (Roma) e la fusione tra cucina romana e influenze calabresi e, infine, Federico Salvucci di Fase Cucina Spontanea (Roma) con la sua cucina innovativa, attenta all’ambiente e legata al proprio territorio.
Vinòforum 2025 riserva un posto speciale anche al mondo della pizza, con le cene Pizza d’Autore signature by Molino Casillo che questo anno si arricchiranno anche della parte bakery. Da lunedì 8 a sabato 13 settembre, i maestri dell’arte bianca - pizzaioli e panificatori – provenienti da tutta Italia, si presenteranno al pubblico con menù unici ideati e realizzati a quattro mani. “La presenza a Vinòforum 2025 conferma la filosofia del Molino Casillo che vuole essere un vero partner degli artigiani, supportandoli nella valorizzazione della loro arte e del loro talento”.
In apertura, lunedì 8 Leonardo Lanza di Sfizio (Roma) e Francesco Arena di Arena Mastrofornaio (Messina), a seguire, martedì 9, Gabriele Paradiso di Santini Bistrot (Roma) e Marco Lattanzi de Il Toscano Panificio (Corato). Mercoledì 10 sarà la volta di Ciro Salvo di 50 Kalò (Napoli - Roma) e di Alessandro Albanesi di Panificio Albanesi (Roma), mentre saranno Claudio Abate di Abate Pizzeria Gastronomica (Castel di Sangro), Pasquale Moro (Tecnico Molino Casillo) e Mauro Mari di Panificio Mari (Montefiascone) i protagonisti della serata di giovedì 11. Venerdì 12 toccherà a Gianluigi Di Vincenzo di Giangi Pizzeria (Chieti), Antonio Tancredi di Diametro 3.0 (Casoria) e Melania Guarnieri del Panificio Grammo (Palermo) mentre sabato saliranno sul palco Pier Daniele Seu di Seu Pizza Illuminati e Tac (Roma) e Alessandro Lo Stocco. Tutte le creazioni dei pizzaioli saranno abbinate alla famosa Birra d’Abbazia Leffe nelle varianti Rouge, Blonde, Ritual, Triple, Ambree, alla spina e in bottiglia.
Un’antica fortezza nel cuore del Salento, tre giorni di appuntamenti, oltre 100 speaker, bartender e chef, un viaggio sensoriale tra Inferno, Purgatorio e Paradiso, con un pizzico di ironia e più di 300 etichette da tutto il mondo in degustazione. Da sabato 27 a lunedì 29 settembre il Castello Volante di Corigliano d’Otranto ospita la terza edizione di Spiritosa, il primo festival italiano interamente dedicato al bere bene e consapevole: un format unico e innovativo che intreccia promozione del territorio, cultura enogastronomica e turismo slow.
IL PROGRAMMA
Tre giornate intense di “esperienze spiritose" per conoscere da vicino le eccellenze del settore attraverso incontri con esperti, produttori, brand ambassador, importatori e distributori. Un programma di masterclass e talk della Spiritosa Academy, degustazioni guidate, proposte gastronomiche, una cocktail competition, la business room, il primo mercatino vintage a tema bar d’Italia, dj set e musica dal vivo per un viaggio ispirato alla Divina Commedia di Dante Alighieri.
Gli spazi espositivi (sabato 27 dalle 16:00 a mezzanotte, domenica 28 dalle 16:00 a mezzanotte, lunedì 29 dalle 10:00 alle 20:00 - ingresso 10 euro, con 5 assaggi inclusi) saranno allestiti, infatti, sfruttando i tre livelli e le suggestioni degli ambienti del Castello Volante. Il percorso inizierà dall'inferno nei sotterranei della Sala Cavallerizza e della Sala Medievale con l'area dedicata a spiriti, sodati, bevande naturali e caffè, il purgatorio nel Fossato accoglierà le birre, mentre nel paradiso tra gli affreschi delle Sale nobili al primo piano si troveranno vini e bollicine.
COMPETITION E CHAMPIONSHIP
Bartender provenienti da tutta Italia si sfideranno nella finale della Spiritosa cocktail competition: diretta da Francesco Spenuso e Massimo Macrì, è una competizione aperta alle professioniste e ai professionisti del settore del bere miscelato. Per la prima volta in Puglia, anche una tappa del Master Coffee Grinder Championship, la più importante gara di macinatura del caffè a livello nazionale, ideata e guidata da Fabio Verona.
STREET FOOD, MERCATINO E MUSICA
Un’area sarà dedicata allo street food, con una selezione di specialità della cultura gastronomica pugliese. Spiritosa ospiterà anche il primo Mercatino vintage d’Italia interamente dedicato al mondo bar con targhe smaltate, attrezzatura professionale che ha attraversato i decenni, tavoli e sedie dei bar di un tempo, insegne, calendari, mobili, frigoriferi. Sparsi in ogni angolo del Castello, numerosi punti bar dove poter assaporare l’eccellenza liquida del Festival e un Secret Bar, con un pop up di sei grandi cocktail bar italiani, che sorprenderà e conquisterà chi riuscirà ad ottenere punto d’accesso e parola d’ordine. Senza dimenticare la musica con dj set e live di artisti nazionali e internazionali. Senza dimenticare la musica con dj set e live di artisti nazionali e internazionali. Da segnalare, la prima assoluta del progetto musicale ideato da Jack Danyel’s Italia con l’esibizione di B(r)and, composta da bartender professionisti provenienti da alcuni tra i miglior cocktail bar italiani che proporrà alcuni tra i più bei pezzi del repertorio rock internazionale.
IL FESTIVAL
La terza edizione di Spiritosa – Festival del Bere Bene è organizzata da Sartoria degli Spiriti in collaborazione con Regione Puglia e Puglia Promozione con il patrocinio di Camera di Commercio di Lecce, Provincia di Lecce, Comune di Corigliano d'Otranto, Confcommercio Lecce e Confindustria Lecce in sinergia con i partner tecnici AIS Associazione Italiana Sommelier – Lecce, IAFeM-Accademia Italiana Alta Formazione e Marketing e BECool – Banqueting Eventi Catering.
Il progetto nasce da una visione di Michele Manca di Sartoria degli Spiriti, tra le più importanti realtà pugliesi specializzate in formazione e servizi nel settore beverage. “Spiritosa è un festival visionario e ambizioso che mira a creare una grande famiglia di professionisti del settore”, sottolinea Manca. “Attraverso un innovativo processo di fruizione e una formula inconsueta, si propone di sperimentare e consolidare quello che definisco "business ricreativo". A Spiritosa, infatti, si fa business in modo differente, valorizzando i rapporti umani, il benessere psico-fisico e la convivialità”.
Nato nel 2023, Spiritosa Festival si rivolge a tutti gli appassionati e addetti del settore, secondo una modalità B2B e B2C. “La seconda edizione ha superato ogni aspettativa, ospitando più di centocinquanta aziende, trentacinque relatori, quattro chef, coinvolgendo sessanta bartender professionisti da tutta Italia alla cocktail competition, per una partecipazione complessiva di oltre 7500 persone”. (focus\aise)