Le forme del Made in Italy

ROMA – focus/ aise – Pisa si prepara ad accogliere la XIII edizione del Terre di Pisa Food&Wine Festival, il tradizionale appuntamento con le eccellenze enogastronomiche toscane che quest'anno amplia l’esperienza oltre i confini della tradizionale mostra mercato coinvolgendo l'intera città e le Terre di Pisa. Dal 17 al 19 ottobre, il Festival offrirà un'immersione completa nel ricco patrimonio agricolo toscano, coniugando sapori autentici, sostenibilità e la scoperta di un territorio generoso.
Novanta produttori d’eccellenza saranno il cuore pulsante della rassegna, presentando il meglio delle produzioni agricole: un’opportunità unica per assaporare prodotti a chilometro zero, testimoni di una tradizione consapevole e promotori di un benessere che solo la natura toscana sa offrire. Il programma, ricco di eventi, comprenderà degustazioni guidate, talk, masterclass e incontri specializzati.
L'edizione di quest'anno promette molto di più. Accanto alla mostra mercato in Piazza Vittorio Emanuele, un calendario di eventi diffusi animerà Pisa e le sue Terre. Protagonista della manifestazione sarà sua maestà il tartufo, che potrà essere degustato in incontri dedicati, i cui aspetti e utilizzi in cucina saranno approfonditi attraverso tour esclusivi nel territorio delle Terre di Pisa. Il Festival non solo permetterà di scoprire le diverse specie e i profumi unici di questo pregiato fungo, ma sfaterà anche alcuni miti, rivelando la sua vera natura di fungo ipogeo in simbiosi con radici specifiche.
Il Terre di Pisa Food & Wine Festival conferma la sua particolare attenzione alla sostenibilità alimentare, promuovendo produzioni a chilometro zero, la dieta mediterranea, la sicurezza alimentare e la riduzione degli sprechi. Dall’olio extravergine di oliva ai formaggi artigianali, dai vini alle birre innovative, dai mieli a una vasta gamma di prodotti che rendono unico questo territorio.
Extra festival, un calendario di iniziative unite da enogastronomia, arte e cultura offrirà esperienze esclusive: tour tematici nel cuore della cultura e della gastronomia, aperitivi nei musei dove arte e gusto si fondono, degustazioni guidate nelle cantine della prestigiosa denominazione Terre di Pisa DOC e presso i produttori di olio delle colline pisane. Sarà inoltre possibile accedere a numerosi musei e siti culturali con tariffe agevolate, per scoprire la destinazione Terre di Pisa nelle sue molteplici sfaccettature — dalla città alle dolci colline, dai borghi antichi al mare, fino ai parchi e alle riserve naturali, dove arte, storia, enogastronomia, artigianato, natura e paesaggi si intrecciano fin dai tempi degli Etruschi.
Un appuntamento speciale sarà dedicato alla Belle Époque sabato 18 ottobre alle ore 16. Un pomeriggio unico che partirà dalle raffinate atmosfere di Palazzo Blu, sede dal 15 ottobre di una mostra dedicata a questo elegante periodo europeo, con capolavori provenienti da importanti musei italiani e internazionali. L’esperienza si concluderà con una degustazione di liquori e pasticcini al Caffè dell’Ussero presso la Sala Lungarno Regio del Royal Victoria Hotel, insieme alla presentazione de “I sapori della Bella Époque” a cura dell’Associazione Ville Borboniche, con Maria Assunta Casaroli.
Il programma del festival è sul sito.
"Le Olive Taggiasche liguri e la Carne Salada del Trentino ottengono il riconoscimento IGP. L'Italia dimostra ancora una volta che qualità, la tradizione e il legame con il territorio sono la vera forza competitiva della nostra agricoltura". Così il Ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida saluta l'iscrizione delle due nuove eccellenze nel registro delle IGP.
"Il mio impegno e quello del Masaf - prosegue Lollobrigida- è garantire a queste eccellenze nuove opportunità di crescita e affermazione sui mercati e il sistema delle indicazioni geografiche è la via da seguire per proteggere i nostri prodotti e distribuire valore a tutti gli operatori".
Con le registrazioni delle "Olive taggiasche liguri" e la "Carne salada del Trentino" nel registro delle Indicazioni geografiche protette, l'Italia raggiunge 895 riconoscimenti, confermandosi leader in Europa. Il sistema delle indicazioni geografiche vale 20,337 miliardi di euro alla produzione, e porta all'estero prodotti per 11,6 miliardi di euro.
Gli agricoltori di Campagna Amica il 30 settembre scorso hanno partecipato a Londra al terzo appuntamento con The Italian Show, evento organizzato da I Love Italian Food e dedicato alla valorizzazione del Made in Italy agroalimentare.
Per la prima volta, evidenzia Coldiretti, sette aziende della rete della Fondazione Campagna Amica hanno portato le loro eccellenze nella capitale britannica, segnando l’avvio di un percorso strutturato di internazionalizzazione. Realtà agricole a conduzione familiare, legate al territorio, ma pronte a confrontarsi con ristorazione, negozi gourmet e distribuzione specializzata del Regno Unito.
Il pubblico londinese ha potuto assistere a uno show cooking curato dal cuoco contadino emiliano Francesco Soldati, che ha proposto i passatelli, piatto simbolo della tradizione.
Nell’ambito della manifestazione, Carmelo Troccoli, Direttore della Fondazione Campagna Amica, Enrico Soresini, PR Manager di ABTOI (Association of British Travel Organisers to Italy) e Micaela Giacobbe, CEO e founder di Journeys Global Group, sono intervenuti al talk “Food e turismo enogastronomico: nuove tendenze dal mercato britannico”, dedicato alle motivazioni che spingono i viaggiatori a scegliere l’Italia e a come trasformare l’interesse per l’enogastronomia autentica in valore economico e culturale per i territori.
“Portare a Londra le nostre aziende agricole significa dare voce a una nuova generazione di imprese che, pur restando fedeli alla tradizione e al legame con la terra, hanno il coraggio di affacciarsi sui mercati globali”, ha dichiarato Carmelo Troccoli. “L’interesse per l’autenticità e per il turismo enogastronomico è in crescita e Campagna Amica vuole essere il ponte che unisce le campagne italiane con i consumatori e i ristoratori di tutto il mondo”. (focus\aise)