Le vie del commercio estero

Roma – focus/ aise - Sono cinque i nuovi Memorandum of Understanding (MoU) siglati da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) con le principali banche multilaterali di sviluppo africane: Africa Finance Corporation (AFC), Banque Ouest Africaine de Developpement (BOAD), Development Bank of South Africa (DBSA), Eastern and Southern African Trade and Development Bank (TDB) e African Export-Import Bank (Afreximbank). L’obiettivo è quello di contribuire alla creazione di opportunità di connessione e scambio fra le imprese italiane e quelle africane, di individuare possibili occasioni di co-finanziamento e sperimentare strumenti finanziari innovativi per generare impatti più ampi e duraturi nei Paesi africani.
Le intese, stipulate nell’ambito del Forum di dialogo imprenditoriale Italia-Africa organizzato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con Confindustria Assafrica & Mediterraneo e con il supporto dell’Agenzia ICE, rafforzano i rapporti tra CDP e alcuni tra i più importanti istituti finanziari di sviluppo del continente africano, con un focus specifico sul settore privato. Attraverso questi accordi, infatti, le parti si impegneranno a favorire l’interscambio tra imprese italiane e africane in settori strategici, come quello energetico, manifatturiero, della mobilità e dell’agroalimentare, anche incoraggiando la partecipazione della filiera produttiva italiana a bandi internazionali e trattative dirette per la fornitura di beni e servizi.
I MoU prevedono inoltre una rafforzata collaborazione sul tema della finanza innovativa, al fine di sperimentare strumenti e soluzioni nuove per sostenere iniziative di sviluppo locale, favorendo, in particolare, la transizione ecologica e digitale dell’Africa.
Fra gli obiettivi anche quello di creare uno spazio comune di confronto per individuare e sostenere progetti che possano dare luogo ad operazioni di co-finanziamento fra Cassa Depositi e Prestiti e le istituzioni partner.
Sarà l’Opera Room del Campbell's Stores a Sydney, nel centralissimo quartiere The Rocks, ad ospitare il 21 maggio prossimo la seconda edizione di “MAIE - Made in Australia with Italian Engineering” dedicata quest’anno al tema “The Pathway to a Sustainable Future”. L’evento, organizzato dalla Camera di Commercio Italiana in Australia (ICCIAUS) con il supporto dell’Ambasciata d’Italia a Canberra e del Consolato Generale d’Italia a Sydney, avrà inizio alle 9:30 del mattino per concludersi alle 4.00 del pomeriggio.
Un evento di un giorno, dunque, con un focus sull’ingegno e sullo sviluppo di soluzioni sostenibili all'avanguardia, per favorire le collaborazioni tra Australia e Italia nei settori della produzione avanzata che guideranno l’agenda di transizione verso un futuro all’avanguardia e più verde dal punto di vista ambientale.
Le aziende italiane e australiane presenti avranno l'opportunità unica per distinguersi e avviare un dialogo strategico con gli operatori del settore, i principali stakeholder e le istituzioni locali.
Si terrà tra il 16 e il 18 maggio prossimi il Mercatino Italiano a Heilbronn (Kiliansplatz), al quale prenderà parte anche l'ITKAM – Camera di Commercio Italiana per la Germania.
Il buon gusto e le specialità del made in Italy tornano dunque in Germania: un'atmosfera calda e mediterranea per vivere un'autentica esperienza all'insegna della tradizione e dell’eccellenza.
L'ITKAM, in collaborazione con Heilbronn Marketing GmbH, ha anche spiegato di essere alla ricerca di espositori interessati a far conoscere le loro eccellenze tipicamente italiane prevedendo per loro dei servizi di supporto in fiera e mediazione. (focus\ aise)