Le vie del commercio estero

ROMA – focus/aise - La scorsa settimana è stata una settimana importante per la promozione delle imprese e delle eccellenze italiane in Canada. Il giornalista Domenico Letizia, direttore della rivista trimestrale "Direzione Impresa Magazine", ha svolto una missione a Montréal per incontrare la comunità italiana e gli attori economici italo canadesi. Il direttore Letizia ha incontrato Silvana Di Flavio e Nick De Vincenzo, noti produttori e presentatori della trasmissione italo-canadese “Appuntamento” di Ici Television. Un incontro per riflettere, approfondire e discutere sul ruolo proattivo della comunità italo canadese del Québec e a Montréal.
In occasione dell’incontro i conduttori della trasmissione hanno ricevuto una copia della rivista “Direzione Impresa Magazine” e l’auspicio fuoriuscito dall'incontro è stato quello di rafforzare ulteriormente la conoscenza e il ruolo degli imprenditori italiani in Canada, strutturando nuove sinergie e opportunità per la crescita dell’eccellenza italiana in Nord America.
Successivamente, Domenico Letizia ha incontrato Giovanni Rapanà, consigliere comunale della Città di Montréal e noto protagonista della comunità italo canadese, per approfondire la realtà commerciale, lo sviluppo industriale della metropoli canadese e il ruolo sociale ed economico degli italiani a Montréal. Un momento importante per la crescita di nuove sinergie, in considerazione anche della recente proposta di delibera comunale per la promozione del patrimonio e dell’eredità culturale italiana presentata dal consigliere Rapanà. Una proposta di delibera comunale che vuole rimarcare il contributo della comunità italiana allo sviluppo socio-economico, culturale e artistico della Città di Montréal, rilanciando la recente iniziativa della Camera dei Comuni di Ottawa che mira a riconoscere il contributo dei canadesi di origine italiana alla crescita della società canadese, grazie anche alle attività del “Mese del Patrimonio Italiano”, che si svolge ogni anno in Canada nel corso del mese di giugno.
La mozione di Giovanni Rapanà è sostenuta anche da Chantal Rossi, consigliere comunale del distretto Ovide-Clermont; Michel Bissonnet, sindaco del distretto di Saint-Léonard; Angela Gentile, consigliere comunale del quartiere Saint-Léonard-Est e Dominic Perri, consigliere comunale del quartiere Saint-Léonard-Ouest di Montréal.
Domenico Letizia e Giovanni Rapanà hanno anche approfondito le enormi opportunità che possono provenire dal Comprehensive Economic and Trade Agreement (CETA) tra il Canada e l’Unione europea. Il CETA, nella sua versione definitiva, è un accordo globale che agisce sui dazi doganali e disciplina tutti i settori in cui si articola l’attività economica e commerciale europea con il Canada. Oltre infatti all'eliminazione dei dazi, vengono regolati i settori farmaceutico, automotive, proprietà intellettuale, investimenti, appalti, equiparazione delle certificazioni, il riconoscimento delle qualifiche professionali e molti focus del settore agroalimentare.
Il direttore Domenico Letizia ha ribadito l’importanza di far conoscere l’accordo tra gli imprenditori meridionali e del casertano, al fine di rilanciare nuove opportunità economiche con il Canada e il Québec. Se si svilupperanno condizioni favorevoli sono previste anche nuove missioni commerciali e culturali a Montreal, guidate da Direzione Impresa Magazine, per implementare nuove opportunità e sinergie tra le imprese meridionali e casertane con gli attori economici della comunità italo-canadese del Québec e di Montréal.
Macfrut 2025 si presenta in Egitto. Appuntamento a Il Cairo il prossimo 11 settembre dove è prevista la presentazione della 42esima edizione della Fiera della filiera internazionale dell’ortofrutta.
Alla missione in Egitto potranno prendere parte anche le aziende espositrici partecipanti alla prossima edizione di Macfrut, in programma al Rimini Expo Centre dal 7 al 9 maggio 2025, in particolare le imprese interessate all’area strategica del Medio Oriente che sarà al centro del focus internazionale nella prossima edizione della Fiera.
L’evento nello Stato nordafricano prevede incontri B2B, attività di networking e visite in azienda in collaborazione con Agenzia Ice.
Favorire la crescita sostenibile e l'integrazione regionale africana, aumentando le opportunità di export per le imprese italiane. Con questo obiettivo SACE, SMBC e Citibank hanno lanciato una nuova operazione Push da 100 milioni di euro in favore di Trade Development Bank (TDB).
Si tratta, spiega Sace, di un’operazione unica nel suo genere perché è il primo finanziamento a lungo termine Push garantito da SACE a una banca multilaterale di sviluppo; un’operazione che vede coinvolta SMBC come Mandated Lead Arranger, Bookrunner e SACE Agent, e Citi come Mandated Lead Arranger.
L’operazione, promuovendo la crescita economica, mira a sostenere la creazione di posti di lavoro e lo sviluppo sostenibile nel Continente africano, aprendo la via, al contempo, al coinvolgimento delle imprese italiane in progetti all’interno dei 25 Stati membri. Oltre a questo, la Push Facility di SACE mira a facilitare gli appalti italiani coinvolgendo i mutuatari di TDB in eventi di matchmaking con fornitori italiani e incoraggiando la partecipazione a gare d’appalto per servizi e prodotti.
Inoltre, l’accordo favorirà la cooperazione transfrontaliera e l’integrazione economica all’interno dell’Area di libero scambio continentale africana (AfCFTA) e in linea con gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs).
"Con questa operazione siamo lieti di rafforzare la nostra partnership con SMBC e Citi, tra i nostri partner storici, e di stabilirne una nuova con l'italiana SACE, che ringraziamo per aver scelto TDB come prima istituzione finanziaria multilaterale al mondo a beneficiare di una Push Facility SACE”, ha commentato Admassu Tadesse, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo TDB. “Allo stesso modo, siamo lieti di ampliare i nostri rapporti con le istituzioni italiane, con le quali il Gruppo TDB ha già collaborato per diversi anni, finanziando progetti nel campo delle energie rinnovabili e della produzione, nonché transazioni commerciali a sostegno della sicurezza alimentare, della creazione di posti di lavoro e delle PMI nei nostri Stati membri".
“Siamo molto felici di questa operazione, la prima Push Facility di SACE per una banca multilaterale di sviluppo come TDB che avrà impatti significativi sulla crescita sostenibile e le relazioni economiche tra Italia ed Africa”, ha dichiarato Michal Ron, Chief International Business Officer di SACE. “Un’iniziativa che, pienamente in linea con gli obiettivi strategici del Piano Mattei, creerà nuove connessioni e opportunità tra aziende italiane e africane in settori chiave come le energie rinnovabili, l’agroalimentare, l’industria manifatturiera, la sanità e i trasporti”.
“Citi è lieta di collaborare ancora una volta con SACE con la Push Facility. Siamo impegnati a incentivare la crescita e il progresso economici, e questa linea di credito supporta sia le catene del valore italiane che lo sviluppo economico in tutta l'Africa: un vero vantaggio per entrambe le parti”, ha commentato Richard Hodder, Global Head of Export & Agency Finance Citibank.
“SMBC è molto orgogliosa di aver curato, guidato e organizzato una Push Facility SACE con due partner chiave quali TDB e SACE: una soluzione su misura e la prima nel suo genere a livello globale per un istituto finanziario", ha commentato Layth Irani, Managing Director and Co-General Manager of International and Structured Finance, SMBC Group. “Questa SACE Push Facility consolida ulteriormente la diversità e la profondità del nostro rapporto con TDB e SACE, continuando a sostenere la missione di TDB di promuovere la crescita e l’integrazione regionale”.
(focus\aise)