Maeci e dintorni

ROMA – focus/aise - È rientrata il 6 giugno in Italia una bambina che nel 2021 era stata sottratta al padre italiano e condotta in Polonia dalla madre, resasi irreperibile insieme alla minore.
Sin dall’inizio, l’Ambasciata d’Italia a Varsavia, in stretto coordinamento con l’Unità per la tutela degli italiani all’estero della Farnesina, si è attivata per prestare assistenza al connazionale, mantenendo stretti contatti con i suoi legali e sensibilizzando le Autorità locali sull’importanza di ritrovare la bambina.
Il rimpatrio della minore dalla Polonia avviene a poche settimane dal rientro di un altro bambino dalla Turchia. Entrambi i casi erano stati affrontati dalla Task Force Minori Contesi, gruppo di lavoro interministeriale presieduto dalla Farnesina per garantire l’unitarietà dell’azione di Governo in una materia delicata e complessa come quella dei bambini italiani illecitamente condotti fuori dai confini nazionali.
“Sono felice che la bambina sia finalmente tornata a casa”, ha commentato il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, “e auguro a lei e al papà di ritrovare un po’ di serenità”.
Il ministro ha, inoltre, ringraziato i funzionari dell’Unità per la tutela degli italiani all’estero della Farnesina e dell’Ambasciata a Varsavia per il lavoro svolto, sottolineando il costante impegno del Governo italiano per la tutela dei nostri connazionali nel mondo, in particolare dei minori.
È stata rinviata a data da destinarsi la presentazione del Tavolo nazionale e internazionale per la valorizzazione della musica popolare e amatoriale prevista per domani alla Farnesina.
L’iniziativa mira a sostenere e coordinare le attività di musica popolare e amatoriale in Italia e all’estero nell’ambito degli obiettivi del programma PNRR Turismo delle Radici. Della misura andranno a beneficiare tutti quegli enti e associazioni dediti all’attività musicale e popolare e amatoriale presenti negli oltre 7.900 comuni italiani, un universo di circa 4.600 bande musicali, 3.500 gruppi corali, 2.500 cori scolastici, 3.000 cori parrocchiali e 750 gruppi folklorici.
“La decisione di UNICEF testimonia l’importanza della città di Milano, cuore pulsante del nostro tessuto economico e crocevia di investimenti e opportunità. Milano non è solo imprese e business, è molto di più. È forza trainante nel nostro Paese per il volontariato e l’associazionismo”. Così il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, ha commentato la decisione dell’UNICEF di traferire da Ginevra a Milano la “Division of Private Fundraising and Partnerships (PFP)” dell’Agenzia.
UNICEF, ha aggiunto il Ministro, “non avrebbe potuto scegliere una città più appropriata di Milano per ospitare una propria divisione dedicata al fundraising”.
Tajani ha infine ricordato che “UNICEF è un partner fondamentale nella nostra azione umanitaria e di sviluppo. Da Gaza ad Haiti, l’Italia sostiene convintamente e concretamente chi assiste i bambini in situazioni di grande difficoltà e sofferenza. UNICEF può contare sul sostegno del Governo e mio personale”. (focus\aise)