Vita da ambasciatore/ambasciatrice (2)

ROMA – focus/aise - Organizzata dall’Ambasciata d’Italia a Washington in collaborazione con Netflix, si è tenuta la sera del 5 marzo a Washington, presso la sede della “Motion Picture Association”, l’anteprima negli Stati Uniti della nuova serie “Il Gattopardo”, disponibile sulla piattaforma a partire da oggi. Durante la serata è stato proiettato il primo episodio nella versione originale in lingua italiana, sottotitolata, per marcare la forte impronta italiana della serie.
L’ambasciatrice d’Italia negli Stati Uniti, Mariangela Zappia, ha sottolineato come “l’interesse che il romanzo di Tomasi di Lampedusa continua a suscitare anche qui negli Stati Uniti, a oltre sessant’anni di distanza dalla sua pubblicazione, è segno dell’attualità dei temi trattati nel Gattopardo e del fascino che esercita la Sicilia oltreoceano: ci auguriamo che sempre più americani, anche grazie alla nuova serie di Netflix, si interessino alla storia e alla cultura ineguagliabile del nostro Paese e scelgano di visitare le nostre isole, alla scoperta anche delle tantissime bellezze di cui i nostri territori sono ricchi”.
In apertura, il videomessaggio degli attori Benedetta Porcaroli, Deva Cassel e Saul Nanni, che hanno salutato il pubblico da Roma, dove hanno presentato l’anteprima al Teatro dell’Opera, alla presenza del ministro della Cultura, Alessandro Giuli.
Oltre all’ambasciatrice Zappia, sono intervenuti Bela Bajaria, responsabile dei contenuti di Netflix a livello globale, e Charles Rivkin, presidente della “Motion Picture Association”, l’associazione che riunisce i più importanti studi cinematografici americani, tra cui Netflix. In particolare, Bajaria ha evidenziato come “Il Gattopardo” rappresenti per il colosso mondiale dello streaming un importante investimento fatto in Italia, dove la nuova serie è stata interamente realizzata.
L’evento ha visto la partecipazione di numerosi e importanti ospiti, segno dell’interesse del pubblico americano per la nuova serie di Netflix e per la storia resa celebre dal capolavoro di Luchino Visconti del 1963.
Una serata a Berlino dedicata al capolavoro della letteratura italiana “Il Gattopardo” nella trasposizione della piattaforma di streaming Netflix: in occasione del lancio della serie, il 5 marzo l’ambasciatore italiano in Germania Fabrizio Bucci ha accolto in Ambasciata figure di rilievo della politica, dei media e della cultura tedesche e italiane come Franziska Giffey, vicesindaca di Berlino e senatrice per l’economia, l’energia e le imprese, Matthias Döpfner, ad di Axel Springer, Anne Laumen, capo Comunicazione Netflix Germania, Luisa Cotta Ramosino, direttrice delle serie di Netflix Italia, e l’attore Saul Nanni, che interpreta Tancredi Falconeri.
La miniserie in sei episodi, co-prodotta da Indiana Productions e Moonage Pictures e diretta da Tom Shankland, il cui lancio sulla piattaforma è avvenuto proprio il 5 marzo, vede la partecipazione di grandi nomi del cinema italiano: a recitare la parte di Don Fabrizio Corbera, il principe di Salina, è Kim Rossi Stuart, mentre Benedetta Porcaroli è Concetta, la figlia del principe; l’attrice italo-francese Deva Cassel ha il ruolo della bellissima Angelica.
Grandi protagonisti della produzione sono anche i paesaggi siciliani: le riprese sono infatti state realizzate principalmente tra i palazzi storici di Palermo e in vari luoghi nelle province di Catania e Siracusa.
“Il pubblico tedesco ed internazionale di Netflix avrà così l’occasione di apprezzare il fascino e la bellezza della Sicilia e di riscoprire uno dei più memorabili romanzi della nostra letteratura del dopoguerra”, come ha sottolineato l’ambasciatore Bucci.
Un tocco dell’isola è stato portato a Berlino anche dalla Cantina Donnafugata, che ha presentato agli ospiti la linea di vino prodotto in occasione dell’uscita della serie.
Mercoledì scorso, 5 marzo, l’ambasciatore d’Italia a Baghdad Niccolò Fontana è stato ricevuto dal ministro del Commercio iracheno, Atheer Daoud Al-Ghurairy.
Il colloquio ha confermato l’ottimo stato delle relazioni economiche bilaterali e ha costituito una proficua occasione per approfondire ulteriori opportunità di collaborazione commerciale tra Italia e Iraq.
Il ministro Al-Ghurairy ha illustrato i livelli di interscambio tra i due Paesi negli ultimi anni rilevando una crescente domanda locale di prodotti Made in Italy, sinonimo di eccellenza e di alta qualità. Anche grazie alle riforme intraprese da questo Governo, il tasso di investimenti esteri in Iraq ha subito una forte impennata passando da 2mld di Euro degli ultimi vent’anni agli attuali 64mld di euro circa. Il ministro ha altresì fortemente incoraggiato la crescita di investimenti italiani specialmente nel settore delle costruzioni, infrastrutture e design di interni, anche attraverso la partecipazione delle aziende italiane ai principali eventi fieristici nel Paese e alla collaborazione tra associazioni di categoria italo-irachene.
L’ambasciatore ha ribadito il pieno sostegno alle aziende italiane interessate ad accedere al mercato iracheno, impegnandosi ad attivare un dialogo con il suo interlocutore per garantire le opportune agevolazioni all’import-export tra i due Paesi. (focus\aise)