Vita da ambasciatore/ambasciatrice

ROMA – focus/aise – L’ambasciatore d’Italia a Manama, Andrea Catalano, ha visitato l’impianto produttivo di Bell Racing, marchio di Racing Force Group (RFG) con sede a Ronco Scrivia (GE), azienda italiana leader nel settore dei dispositivi di sicurezza per il motorsport, la cui sede bahreinita è ubicata nei pressi del Circuito di Formula 1 del Bahrein.
“Racing Force Group rappresenta un’eccellenza italiana, ma anche un esempio virtuoso di cooperazione tecnologica tra Italia e Bahrein in un settore ad altissimo contenuto innovativo, che fornisce peraltro una grande visibilità grazie al mondo delle gare di Formula 1 oltre che ad altri sport automobilistici” ha dichiarato l’ambasciatore Catalano a margine della visita, accompagnato dal co-ceo di Racing Force Group, Stephane Cohen, dal chief operating officer Alex Haristos, e dal chief business officer Aref Yazbek.
“Siamo molto lieti di avere avuto la visita dell’ambasciatore italiano e della sua delegazione presso la nostra sede mediorientale in Bahrein”, ha commentato Haristos al termine della visita. “La tradizione dei nostri marchi e la storia dei prodotti che realizziamo qui sono le ragioni che ci rendono orgogliosi del legame tra Italia e Bahrein, ma anche le fondamenta della crescita che intendiamo realizzare nel prossimo futuro”.
L’ambasciatore d’Italia in Australia, Paolo Crudele, ha incontrato il 14 giugno, a Canberra, Tania Constable, amministratrice delegata del Minerals Council of Australia che rappresenta il settore minerario nel Paese.
Nel corso dell’incontro sono state esplorate le potenzialità per una maggiore collaborazione bilaterale tra Australia e Italia nel settore dei materiali critici. L’Australia è uno dei Paesi più ricchi di minerali sul pianeta, tra i primissimi produttori di litio, essenziale per le costruzione di batterie per veicoli elettrici, e di metalli ferrosi e terre rare. Il settore minerario rappresenta da solo una delle forze trainanti dell’economia australiana, pari ad oltre il 14% del PIL nazionale.
Tenutosi a pochi giorni dalla firma del Memorandum of Understanding tra Unione Europea e Australia in materia di minerali critici e strategici sostenibili, l’incontro ha costituito peraltro un seguito operativo della missione di diplomazia economico-commerciale effettuata a fine maggio dall’ambasciatore Crudele in Western Australia nel corso della quale ha potuto confrontarsi con una selezionata rappresentanza della comunità d’affari australiana e aziende italiane del settore minerario.
“Diversificare gli approvvigionamenti di materiali critici necessari alla transizione verde e digitale è una delle grandi sfide attuali per il nostro Paese”, ha commentato l’ambasciatore Crudele. “L’Australia, Paese like-minded, rappresenta un partner sempre più importante al quale l’Italia guarda con crescente interesse per rafforzare le catene di valore e l’accesso alle materie prime”.
Con il Mineral Council si è concordato di proseguire in una stretta collaborazione mirata a favorire l’accesso in Australia di nuove aziende italiane interessate alla fase di processo e raffinazione delle materie prime, così come ulteriori investimenti di aziende australiane in Italia.
È andata in scena 11 e 12 giungo una due giorni di missione per le imprese e gli enti italiani del settore aerospaziale in Norvegia. La missione, organizzata dall’Ambasciata norvegese a Roma in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Oslo, ha avuto come scopo quello di rinsaldare le opportunità di collaborazione con la Norvegia nel nuovo spazioporto norvegese, oltre che l’attuazione concreta del Memorandum of Understanding siglato dalle due agenzie spaziali nazionali nello scorso 2021.
Nel corso della visita, i 30 rappresentanti di imprese ed enti sono stati accompagnati dall’Ambasciatore Stefano Nicoletti e dall’Ambasciatore norvegese a Roma, Johan Vibe, e hanno potuto incontrare il Segretario di Stato al Ministero del Commercio e dell’Industria, Tore Sandvik, il Direttore Generale dell’agenzia spaziale norvegese (NOSA), Christian Hauglie-Hanssen, e rappresentanti di Innovation Norway (ente per l’attrazione di investimenti stranieri in Norvegia).
Oggi, 12 giugno, la missione ha fatto visita al nuovo spazioporto norvegese nell’isola di Andøya, che si trova oltre il circolo polare artico, e che da quest’anno sarà attivo nel lancio di satelliti in orbite polari. Hanno partecipato alla missione il Presidente dell’ASI, Teodoro Valente e i CEO di 11 imprese italiane nel settore spaziale, oltre che rappresentanti della nostra aeronautica militare.
Durante la visita, l’Ambasciatore Stefano Nicoletti e l’Ambasciatore norvegese a Roma, Johan Vibe, hanno ricevuto una targa commemorativa dal Presidente dell’ASI, Teodoro Valente. (focus\aise)