Vita da ambasciatore/ambasciatrice

ROMA – focus/ aise – L’Ambasciatore d’Italia in Kenya, Roberto Natali, ha incontrato il 28 agosto il Segretario del Tesoro keniano, Chris Kiptoo. Con lui, il diplomatico italiano ha parlato riguardo i progetti in corso, tra cui il finanziamento di ulteriori lavori nell'ambito del progetto infrastruttura orizzontale Konza.
“Apprezziamo il costante sostegno del Governo Italiano nel portare avanti la nostra agenda di sviluppo condivisa e nel rafforzamento del partenariato di lunga data tra le nostre due nazioni”, ha commentato Kiptoo a margine dell’incontro.
Ambasciatore italiano in Canada, Alessandro Cattaneo ha partecipato mercoledì 27 agosto alla inaugurazione della mostra “La forma dell’aria” di Luca Spano, allestita all’Istituto Italiano di Cultura di Montreal. In questa occasione, il diplomatico ha dato il suo benvenuto alla nuova Direttrice dell’Istituto, Francesca Calamaro, cui ha porto i migliori auguri per l’inizio del suo mandato.
La mostra fotografica “La forma dell’aria” è un progetto espositivo vincitore del bando per la Promozione della Fotografia Italiana all’Estero 2024, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero Italiano della Cultura.
Curata da Giangavino Pazzola, la mostra presenta due serie di lavori inediti che uniscono arte e scienza in un dialogo speculativo sull’esplorazione delle immagini non ottiche, ossia su quei processi visivi che consentono al cervello umano di elaborare immagini mentali attraverso tutti i sensi a esclusione della vista.
La mostra sarà aperta al pubblico fino al 25 ottobre 2025. A cavallo tra scultura ed installazione, le opere sono realizzate su vetro – materiale sempre caro alla fotografia – su cui sono fermate delle reinterpretazioni di conversazioni avvenute tra artista e ricercatori, durante un periodo di residenza presso la Brain Repair and Integrative Neuroscience Program (BRaIN) del Research Institute del McGill University Health Centre.
L’Ambasciatore d’Italia a Sofia, Marcello Apicella, ha incontrato mercoledì scorso il Ministro del Turismo della Repubblica di Bulgaria, Miroslav Borshosh, per esplorare le opportunità di collaborazione bilaterale nel settore del turismo, potenziale volano per la crescita di un territorio ricco di storia, natura, eccellenze enogastronomiche e tradizioni quale quello bulgaro.
In questa occasione, riporta l’Ambasciata, Borshosh ha ricordato la sua recente partecipazione, su invito del Ministro del Turismo italiano Daniela Santanchè, al I Forum del Turismo Italia – Balcani “Bridging Destinations”, tenutosi il 17-18 luglio a Roma alla presenza dei Ministri del Turismo di Italia, Albania, Bulgaria, Croazia, Grecia, Montenegro, Macedonia del Nord e Serbia. Il proficuo evento, secondo il Ministro Borshosh, ha contribuito a rafforzare ulteriormente le sinergie già presenti in ambito bilaterale, confermando la comune visione strategica dei governi italiano e bulgaro nel campo della promozione turistica.
L’incontro si è concentrato successivamente sul negoziato in corso tra il Governo bulgaro e l’Italiana RCS per portare la Bulgaria a ospitare le prime tre tappe del prossimo Giro d’Italia, una delle maggiori competizioni ciclistiche professionistiche al mondo, le cui gare vengono trasmesse in oltre cento Paesi con una audience potenziale di 800 milioni di spettatori. L’Ambasciatore e il Ministro hanno concordato sull’importanza della competizione quale vettore di promozione turistica ed economica del Paese e avvicinamento dei giovani allo sport e alla natura. Apicella si è dichiarato disponibile a esplorare la possibilità di organizzare iniziative di promozione del Sistema Italia in alcune delle località che saranno interessate dal passaggio del Giro, coinvolgendo la comunità italiana ivi presente.
L’Italia è un mercato molto importante per il turismo bulgaro e le collaborazioni bilaterali hanno una proficua tradizione. Nel primo semestre del 2025 in Bulgaria sono stati registrati oltre 101.620 arrivi di turisti dall’Italia (+21,5% rispetto al 2024). A contribuire alla crescita del turismo italiano è anche la ricca offerta di collegamenti aerei disponibili da e verso l’Aeroporto Internazionale “Vasil Levski” di Sofia, che al momento include tra le proprie destinazioni gli aeroporti di: Roma (Fiumicino e Ciampino), Milano (Bergamo e Malpensa), Bari, Bologna, Catania, Napoli, Salerno, Pisa, Venezia (Treviso) e Alghero. A questi collegamenti si sono aggiunti di recente due nuovi collegamenti aerei che andranno a collegare Milano a Plovdiv e Varna. Inoltre, a partire dalla prossima stagione invernale 2025/2026, e più precisamente dal 28 ottobre 2025, prenderà il via il nuovo collegamento Torino-Sofia operato da Wizz Air con 3 frequenze settimanali (martedì, giovedì e sabato).
Sempre più italiani scelgono la Bulgaria per le loro vacanze, esplorandone il territorio alla ricerca di equilibrio tra autenticità e comfort. Al contempo, 153.110 Bulgari hanno scelto l’Italia per le proprie vacanze nel primo semestre del 2025, visitando soprattutto Veneto, Lombardia, Lazio e Toscana. (focus\aise)