Dalla Commissione Ue il plauso per il via libera alle limitazioni dei gas fluorurati e delle sostanze che riducono lo strato di ozono

BRUXELLES\ aise\ - Con il via libera del Consiglio europeo si conclude oggi l’iter legislativo delle norme rafforzate sull'uso dei gas fluorurati (gas fluorurati) e delle sostanze che riducono lo strato di ozono (ODS), che attualmente rappresentano oltre il 3% delle emissioni totali di gas a effetto serra dell'UE.
L’approvazione di oggi è stata accolta “con soddisfazione” dalla Commissione europea che aveva proposto i due regolamenti in materia nell'aprile 2022. Da allora, i regolamenti sono stati adattati per migliorare l'attuazione e l'applicazione delle norme; i colegislatori dell'UE hanno raggiunto un accordo provvisorio il 5 ottobre 2023. Il Parlamento europeo ha approvato entrambi i regolamenti il 16 gennaio scorso mentre il voto di oggi del Consiglio ha completato il processo legislativo.
“Con la conclusione del processo legislativo oggi è stato completato un altro elemento del Green Deal europeo”, sottolinea Bruxelles ricordando che i regolamenti entreranno in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione.
L'approvazione di oggi segna un importante passo avanti verso il conseguimento degli obiettivi climatici dell'UE per il 2030 e della neutralità climatica entro il 2050; esso eliminerà ulteriori 500 milioni di tonnellate di emissioni di CO2equivalente entro il 2050, che sono paragonabili alle emissioni annue combinate di Francia e Belgio.
Le nuove norme elimineranno l'uso degli idrofluorocarburi (HFC), i gas fluorurati più comuni, entro il 2050. Inbase ai nuovi regolamenti, i livelli delle quote esistenti sono stati notevolmente ridotti, limitando ulteriormente le importazioni e la produzione di HFC su base annua. Entro il 2030 gli HFC immessi in commercio nell'UE saranno gradualmente ridotti del 95 % rispetto ai livelli del 2015 e saranno completamente eliminati entro la metà del secolo. Le norme limiteranno inoltre l'uso di tutti i gas fluorurati nelle apparecchiature in cui sono disponibili alternative rispettose del clima, come le pompe di calore, i commutatori per la trasmissione dell'energia o i prodotti utilizzati nel settore sanitario. I nuovi obblighi ridurranno inoltre le emissioni di gas fluorurati e ODS dalle schiume isolanti nei vecchi edifici e in quelli in fase di ristrutturazione. Queste norme pionieristiche dovrebbero fungere da esempio positivo per i nostri partner in tutto il mondo e stimolare azioni analoghe su questi gas in altri paesi.
PROMUOVERE GLI INVESTIMENTI VERDI
Per stimolare le esportazioni di attrezzature rispettose del clima e garantire che prodotti nocivi non siano immessi sul mercato mondiale, le nuove misure sui gas fluorurati garantiranno che le apparecchiature obsolete che utilizzano refrigeranti con un elevato potenziale di riscaldamento globale non possano essere esportate dall'UE.
L'accordo di oggi invia un chiaro segnale ai fabbricanti di prodotti che tradizionalmente utilizzano gas fluorurati per orientare i loro investimenti verso alternative rispettose del clima, ove possibile. Ciò stimolerà l'innovazione e lo sviluppo di tecnologie pulite. Si prevede che i prezzi diminuiranno con l'espandersi del mercato delle apparecchiature rispettose del clima e le nuove apparecchiature genereranno di norma maggiori risparmi energetici grazie a una maggiore efficienza energetica nel corso del ciclo di vita dei prodotti.
Nuove misure volte a migliorare l'applicazione di tali norme e il monitoraggio del mercato faciliteranno le autorità doganali e di vigilanza a controllare le importazioni e le esportazioni e a reprimere il commercio illegale di gas e delle relative attrezzature. (aise)