Dialogo Belgrado-Pristina: Peter Sørensen nuovo rappresentante speciale dell’Ue

BRUXELLES\ aise\ - Il Consiglio europeo ha nominato Peter Sørensen nuovo rappresentante speciale dell'UE per il dialogo Belgrado-Pristina.
Il nuovo rappresentante speciale dell'UE avrà il compito di facilitare il dialogo che contribuirà a una generale normalizzazione delle relazioni tra Serbia e Kosovo e in particolare all'attuazione dell'accordo sul percorso verso la normalizzazione e del relativo allegato di attuazione, adottati nel febbraio e nel marzo 2023. Peter Sørensen assumerà le sue funzioni oggi, 1º febbraio 2025, con un mandato iniziale di 13 mesi.
Peter Sørensen è un diplomatico danese con una vasta esperienza, anche per quanto concerne la regione dei Balcani occidentali. Dal 2011 al 2014 ha ricoperto la carica di rappresentante speciale/capo della delegazione dell'UE in Bosnia-Erzegovina e ha inoltre ricoperto le posizioni di ambasciatore e capo della delegazione dell'UE a Skopje e di capo delegazione a Ginevra. In quest'ultimo ruolo, Peter Sørensen ha rappresentato l'UE presso l'Organizzazione delle Nazioni Unite a Ginevra, anche in qualità di rappresentante dell'Unione in seno al Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite.
I rappresentanti speciali dell'UE promuovono le politiche e gli interessi dell'Unione in determinate regioni e paesi, nonché le questioni di particolare preoccupazione o interesse per l'UE. Svolgono un ruolo attivo a favore del consolidamento delle riforme, della stabilità e dello Stato di diritto. La nomina dei primi rappresentanti speciali dell'UE risale al 1996. Attualmente sono undici gli RSUE che sostengono l'operato dell'alta rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza Kaja Kallas. (aise)