Gestione delle crisi: conferenza esamina come rendere l'Ue più resiliente

BRUXELLES\ aise\ - Una conferenza ad alto livello sulla gestione delle crisi nell'Unione e nel resto del mondo, organizzata ieri dalla Commissione europea insieme al Centro per la politica di sicurezza di Ginevra, ha esaminato le modalità per anticipare e gestire le crisi, e affrontato questioni quali la condivisione di conoscenze per contribuire ad affrontare al meglio i rischi futuri.
L'evento ha riunito 100 oratori e partecipanti di alto profilo coinvolti nella formulazione della gestione delle crisi provenienti da istituzioni dell'UE e degli Stati membri, partner internazionali e mondo accademico.
La necessità di migliorare la gestione delle crisi è emersa a causa di gravi e complesse minacce transfrontaliere degli ultimi anni, come la guerra di aggressione russa contro l'Ucraina, la pandemia di COVID-19 e numerose crisi umanitarie.
"Viviamo in un'epoca di crisi. Catastrofi di ogni genere fanno ormai parte della realtà quotidiana degli europei e la risolutezza dell'Europa è costantemente messa alla prova da combinazioni di minacce sempre maggiori”, ha detto il Commissario per la Gestione delle crisi, Janez Lenarcic. “Questa conferenza è un'occasione per valutare come produrre una cultura europea della gestione delle crisi più forte e coordinata, che ponga al centro processi decisionali basati su dati scientifici”.
I cittadini, ha sostenuto la Commissaria per l'Innovazione, la ricerca, la cultura, l'istruzione e i giovani, Iliana Ivanova, "vogliono chiaramente che l'UE sia forte e resiliente di fronte alle crisi che colpiranno il continente. È per questo motivo che la conferenza, sostenuta da dati forniti dal polo scientifico interno della Commissione, è così importante. Insieme dobbiamo anticipare meglio le crisi, gestirle utilizzando la ricerca e l'innovazione, adattarci e diventare più resilienti".
Il Centro comune di ricerca della Commissione sta conducendo ricerche sulle tecnologie di gestione delle crisi, sul trattamento e sull'analisi delle immagini satellitari e sui sistemi per sostenere la capacità dell'UE di prevenire, prepararsi e rispondere alle catastrofi. In una relazione pubblicata questa settimana, il Centro comune di ricerca esamina i rischi transfrontalieri ed emergenti che l'Europa si trova ad affrontare. (aise)