Metsola apre la plenaria: il cessate il fuoco a Gaza è la svolta in cui tutti speravamo
STRASBURGO\ aise\ - Il cessate il fuoco a Gaza entrato in vigore domenica 19 gennaio è la “svolta in cui tutti speravamo e di cui molti avevano bisogno. È ciò che questo Parlamento aveva chiesto”. Così la presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola, che ieri ha aperto a Strasburgo la sessione plenaria dell’eurocamera. Nel suo intervento, Metsola ha parlato anche dei rapporti tra Ue e Usa con la nuova presidenza Trump, ricordato l'anniversario della morte dell'ex presidente David Sassoli e onorato la memoria dei due magistrati antimafia Chinnici e Borsellino.
La tregua a Gaza, ha aggiunto Metsola, dovrebbe fungere da “catalizzatore che trasforma la disperazione in speranza, che diventa il trampolino di lancio per una stabilità duratura, per la ricostruzione e per un aumento degli aiuti che permetta una reale prospettiva di pace nella regione”. La priorità ora è garantire che l'accordo regga, ha aggiunto, in modo che “i suoi obiettivi siano raggiunti, permettendo di fermare il conflitto, di far arrivare gli aiuti e di liberare gli ostaggi rimasti”. L'Europa, ha assicurato, “è pronta a fare la sua parte”.
Nel giorno dell'insediamento di Donald Trump per il suo secondo mandato come presidente degli Stati Uniti, la presidente ha rivolto i suoi migliori auguri al popolo americano per l'inizio di questo nuovo capitolo. “Il legame tra Europa e Stati Uniti è stato per decenni una pietra miliare della pace, della sicurezza e della prosperità. Non sarà privo di sfide, ma so che l'Europa sarà pronta a lavorare per un risultato positivo per tutti”, ha detto Metsola. “Oggi, le realtà geopolitiche che tutti noi dobbiamo affrontare richiedono una rinnovata alleanza transatlantica guidata dai nostri valori condivisi”, ha dichiarato. “L'Europa è pronta a lavorare insieme per rafforzare il nostro legame come amici e come partner per dare forma a un mondo di stabilità, opportunità e speranza”.
Parlando, in italiano, del terzo anniversario della morte dell'ex presidente del Parlamento europeo David Sassoli, Metsola ha affermato che il suo predecessore è stato un leader europeo, un campione della democrazia e soprattutto un caro amico. “David credeva profondamente in un'Europa solidale che non avrebbe lasciato indietro nessuno”, ha aggiunto.
Infine, nel centenario della nascita di Rocco Chinnici e nell'85° di Paolo Borsellino, la presidente ha onorato la memoria dei due magistrati antimafia, affermando che il loro lavoro continua a essere “fonte di ispirazione in Italia e in tutta Europa”. (aise)