Proposta di un diploma europeo: la relazione della Commissione Ue

BRUXELLES\ aise\ - La Commissione europea ha pubblicato nei giorni scorsi una relazione sui risultati finali di sei progetti pilota Erasmus+, che hanno visto le alleanze delle università europee e le autorità nazionali testare congiuntamente i criteri comuni alla base di un diploma europeo. Tutti e sei i progetti hanno concluso che un diploma europeo rappresenterebbe un progresso significativo nell'istruzione superiore europea e creerebbe maggiori opportunità per gli istituti di istruzione superiore e gli studenti europei.
La relazione fornisce inoltre informazioni sul lavoro di quattro progetti pilota Erasmus+ che hanno testato gli strumenti di cooperazione dell'UE, come ad esempio un eventuale status giuridico europeo per le alleanze degli istituti di istruzione superiore.
Elaborata da 140 istituti di istruzione superiore e 17 ministeri, oltre che da altri partner del mondo studentesco e da esponenti di parti sociali, la relazione fornisce raccomandazioni su come approfondire la cooperazione transnazionale nell'istruzione superiore, una componente fondamentale dello spazio europeo dell'istruzione.
I progetti pilota hanno messo a punto un unico elenco concordato di 16 criteri per il diploma europeo. Tra gli altri suggerimenti figurano lo sviluppo di strumenti e orientamenti e la definizione di una chiara tabella di marcia per l'attuazione. Tali raccomandazioni serviranno da base per la discussione nel prossimo laboratorio per la politica dei diplomi europei, definito nel piano per un diploma europeo presentato nel marzo 2024.
"L'istruzione è un catalizzatore fondamentale per un'UE forte, competitiva e preparata”, ha commentato Roxana Mînzatu, Vicepresidente esecutiva per i Diritti sociali e le competenze, i posti di lavoro di qualità e la preparazione. “Il diploma europeo è un passo importante per migliorare la qualità dell'istruzione europea, basandosi sulla mobilità degli studenti e fungendo da trampolino verso la quinta libertà - la circolazione delle conoscenze. Mi compiaccio per il lavoro svolto nell'ambito dei progetti pilota Erasmus+, che contribuiscono a plasmare il diploma europeo e un eventuale status giuridico europeo per le alleanze tra istituti di istruzione superiore. Abbiamo bisogno di strumenti di questo tipo per sfruttare meglio gli eccellenti talenti dell'Europa".
Il piano per un diploma europeo è stato proposto nel marzo 2024 e propone un nuovo tipo di programma congiunto, realizzato su base volontaria e basato su una serie comune di criteri concordati a livello europeo. (aise)