Un nuovo manuale sulla cybersicurezza per sostenere l'integrità delle elezioni nell'Ue

BRUXELLES\ aise\ - Oggi gli Stati membri dell’Unione Europea, con il sostegno della Commissione e dell'ENISA, Agenzia dell’Ue per la cybersicurezza, hanno pubblicato un nuovo compendio su come proteggere l'integrità delle elezioni dal punto di vista della cybersicurezza.
Dalle ultime elezioni europee del 2019 il panorama delle minacce è “peggiorato”, sottolinea Bruxelles, in particolare con l'aumento degli “hacktivisti” e dell’abilità degli autori di minacce.
Allo stesso tempo, i processi elettorali sono progrediti tecnologicamente. Il manuale si concentra, quindi, su un aggiornamento del panorama delle minacce elettorali, studi di casi nuovi e rivisti, migliori pratiche in materia di cybersicurezza e un esame delle potenziali minacce derivanti dalle tecnologie emergenti che potrebbero incidere sulla tenuta delle elezioni, in particolare la manipolazione delle informazioni e le ingerenze da parte di attori stranieri (in inglese FIMI), la disinformazione sui social media, l'intelligenza artificiale e i “deep fake”.
Nel nuovo compendio sono presenti raccomandazioni agli Stati membri, azioni da intraprendere e consigli utili per far fronte a incidenti informatici che possono verificarsi durante i processi elettorali. Le misure proposte includono le migliori pratiche in materia di condivisione delle informazioni, di sensibilizzazione e di formazione, di gestione dei rischi, di sostegno alla cybersicurezza per campagne, partiti e candidati, e di tecnologia di voto elettronico.
Infine, questa edizione tratta anche delle questioni di cybersicurezza soggiacenti a ogni fase del ciclo elettorale. (aise)